Final Fantasy 7 Remake Parte 2 è un titolo attesissimo dal pubblico videoludico, sia da parte dei fan storici delle avventure di Cloud e Sephiroth, sia dalla nuova fanbase della generazione junior.
Il director del gioco, Naoki Hamaguchi, ha dichiarato in un’intervista rilasciata recentemente a PlayStation Blog, sulle aspettative dei prossimi titoli in uscita, che Horizon Zero Dawn lo ha colpito profondamente. Ti riporto direttamente la citazione:
«Horizon Zero Dawn, il primo gioco del franchise, da game creator mi ha lasciato una grande impressione. Sono rimasto catturato dalla profonda esperienza immersiva offerta dalla grafica incredibile e dal mondo unico in cui mi sono ritrovato, un futuro in cui la civiltà è crollata.
Visto che nel prossimo capitolo ci si aspetta che possa evolvere ancora di più, da Final Fantasy 7 Remake, di cui sono responsabile, ci si aspetta che segua la stessa strada evolutiva. Perché ho un’affinità personale con Horizon, da fan, non vedo davvero l’ora di vedere Horizon: Forbidden West».
Final Fantasy 7 Remake e la “comunione” con Horizon Zero Dawn
Non si sa in che modo le avventure di Aloy possano ispirare la produzione della seconda parte di questo grande Remake ma possiamo formulare qualche ipotesi:
- Uno dei punti di forti di Horizon è la presentazione di una civiltà decaduta e dominata da dinosauri robotici e una meccanica simile può essere riprodotta anche in Final Fantasy 7 Remake dato che la Shinra è un’organizzazione molto simile alla Faro Automatic Solutions. E’ possibile che i nemici robotici della Shinra possano presentare caratteristiche simili alle bestie della Faro.
- I luoghi di Final Fantasy 7 Remake parte 2 (quasi tutto il secondo cd dell’originale è ambientato al di fuori della città di Midgar) sono simili a quelli di Horizon, infatti le avventure si svolgeranno prettamente in ambienti naturali. Questo elemento può favorire l’integrazione di alcune meccaniche del titolo di Guerrilla