PlayStation 3 è stata distribuita in tutto il mondo in cinque versioni differenti. A partire dal 2007 infatti la console ha ricevuto diverse rivisitazioni e alcune di queste sono anche parecchio evidenti. La prima distinzione più nota è sicuramente quella individuata dai fan. Questi infatti si riferiscono a 3 diversi modelli con le seguenti denominazioni: “Fat”, “Slim” e “Super Slim”. Queste tre infatti presentano tutte un design diverso l’uno dall’altro senza contare parecchie caratteristiche hardware e software ben definite.
I modelli prodotti dal 2006 al 2009 sono quelli più soggetti a un particolare difetto hardware che porterebbe allo spegnimento della console e alla conseguente impossibilità d’utilizzo. Viene denominato “il led giallo della morte” (Yellow Light Of Death). L’utente prova ad avviare la console ma questa si spegne improvvisamente, il tutto seguito da un suono e dal lampeggiare prima giallo e poi rosso del led di accensione.
Si presume possa essere causato da un malfunzionamento di alcune componenti sulla scheda madre di Playstation 3 alle quali non arriva più energia e che vengono calcolate come parti mancanti dalla macchina stessa. Ne consegue il tentativo di avviarsi una volta premuto il pulsante di accensione fallendo miseramente.
Si ritiene inoltre che il problema si verifichi a causa di sessioni di gioco troppo lunghe che col passare degli anni non dovrebbero essere più svolte. Un problema grave dunque che affligge queste vecchie Playstation 3, unità parecchio diffuse ma che man mano stanno abbandonando sempre più utenti.
Sony ha ovviato al problema con la produzione dei nuovi modelli a partire dal 2009. Questi infatti non presentano tale errore col passare degli anni o comunque la percentuale di quelle che lo presentano è veramente molto bassa e irrilevante. In conclusione attualmente è davvero complicato riuscire a portare a casa uno di questi modelli ormai vecchi e fuori produzione. Bisogna sperare che funzionino e che non li vendano a prezzi esorbitanti.