Cygnus Pizza Race è un racing game che deve la sua bizzarra natura, forse, ad una ricerca di originalità andata decisamente male.
Lo ripetiamo spesso: il mercato dei videogiochi è saturo. Per gli sviluppatori indie con pochi mezzi e idee banali è letteralmente impossibile emergere dalla sconfinata marea di titoli clonati (ciò riguarda in special modo i rogue-like) e scadenti. Tuttavia, pur con tale attenuante, bisogna dire che certi giochi meritano, senza se e senza ma, di finire nell’oblio. Oggi analizzeremo un caso di questo genere. Get ready!
L’idea alla base di Cygnus Pizza Race
Come dicevamo, il videogioco di oggi si propone come racing game. Saremo un fattorino galattico intento a raccogliere ingredienti per le pizze lungo vari circuiti. Ora, l’idea, in realtà, potrebbe anche starci. Con molta fantasia, si potrebbe anche immaginare un fattorino spaziale che va di pianeta in pianeta, navigando fra asteroidi e comete, consegnando pizze, magari rispettando tempi di consegna non sempre facili.
Ma qui non avremo nulla di tutto ciò. Il gioco è, infatti, un banalissimo videogioco di corse e l’elemento “pizza” non avrà che un ruolo marginalissimo e banale.
Gameplay
A bordo di una navicella non proprio semplice da controllare dovremo correre lungo dei circuiti, raccogliendo gli ingredienti per le pizze. In basso allo schermo vedremo il tipo di pizza che dovremo comporre, a destra gli ingredienti raccolti, segnati di colore verde se corretti, altrimenti di colore rosso. Ci saranno altri corridori in gara ma ciò non avrà la minima importanza: noi vinceremo sempre, a prescindere dalla nostra posizione o dal tempo impiegato per completare il percorso. Insomma, davvero soddisfacente.
Comunque, in caso di ingredienti errati potremo dropparli finché non avremo tutti gli ingredienti giusti. A quel punto basterà giungere all’ultimo lap e la partita termina. Vedremo il nostro punteggio e potremo cercare, in futuro, di superarlo. Cygnus Pizza Race è tutto qui. Ci sono 10 livelli e una fantomatica season 2 con un solo livello a disposizione. Tra l’altro, potremo anche scegliere fra le opzioni di sbloccare subito tutti i livelli e giocare quelli che vogliamo liberamente.
Commentatori fastidiosi in un gioco rotto
Le nostre entusiasmanti gare saranno commentate da due simpatici personaggi. Nulla di più fastidioso, davvero. Ogni singola volta che recupereremo o dropperemo un ingrediente ci toccherà sentire sempre gli stessi commenti del tipo “Un successo!”, “Un fallimento!”, “Che delusione!”, “Ha preso un ingrediente!”. Ad un certo punto abbiamo deciso di settare il volume delle voci a zero.
Abbiamo, inoltre, parlato di “gioco rotto” perchè sarà quasi sempre possibile uscire fuori strada e percorrere liberamente il terreno come se nulla fosse, senza alcuna penalità o replay. Poi, se decideremo di fare inversione dovrebbe comparire un avviso del tipo “Wrong turn” ma non sempre funzionerà. Puoi ben notare, quindi, la finezza sia tecnica che stilistica che concettuale di Cygnus Pizza Race.
Grafica e colonna sonora
La grafica di Cygnus Pizza Race è abbastanza basilare, diremmo da PlayStation One, con tutto il rispetto per la nostra adorata prima console Sony. Come se non bastasse, ci saranno improvvisi cali di frame in momenti random.
Il comparto sonora è da considerare osceno anche solo per la molesta presenza dei dannati commentatori di gara. Per il resto, è tutto abbastanza dimenticabile.
Giudizio
Cygnus Pizza Race è un gioco, monotono, mediocre e dimenticabile. L’unico uso che se ne potrebbe fare sarebbe parcheggiarci davanti due bambini molto piccoli e non avvezzi ai videogiochi e lasciarli giocare in coop. Insomma, sempre meglio di Peppa Pig. In tal caso, puoi prenderlo su Steam al prezzo di 3,29 €.