La nuova generazione di console è finalmente arrivata: l’anno scorso è stata ufficialmente lanciata la nex gen di Sony e Microsoft con PlayStation 5 e Xbox Series X a contendersi il monopolio del mercato videoludico.
Nel corso dell’evento “The Future of Gaming” di giugno, Sony ha svelato le carte in tavola annunciando alcuni titoli esclusivi e il design del nuovo hardware: dopo 3 mesi, abbiamo avuto modo di conoscere prezzo e data di lancio della quinta console casalinga prodotta dal colosso giapponese, la quale avrebbe il compito di sovrastare la concorrenza. In separata sede, abbiamo trattato tutte le novità di PS5.
PlayStation 5, bot e bagarini? Per il co-fondatore di id Software i produttori di console dovrebbero metterle all’asta
Finalmente PS5 ha raggiunto gli scaffali di tutto il mondo, nonostante, a causa della pandemia globale, pochi appassionati sono riusciti ad accaparrarsi la console di Sony, la quale sta pagando una produzione che procede a rilento a causa del Covid-19. Tuttavia le vendite di hardware piazzati sono davvero alte, poiché attualmente ci sono 4,5 milioni di PS5 vendute.
Al problema della scarsa quantità di lotti disponibili all’acquisto, si aggiungono i bot e gli scalper: reperire una console next-gen è attualmente una vera impresa, anche a causa di alcuni “furbetti” che speculano sulla passione dei videogiocatori.
Come è possibile risolvere queste problematiche? Secondo John Carmack, co-fondatore di id Software, i produttori di console dovrebbero mettere all’asta le proprie console, eliminando qualsiasi tipo di intermediario o terze parti che dispongono gli hardware alla vendita.
Attraverso il proprio profilo Twitter, il programmatore di Doom ha espresso la sua idea, basata principalmente sul mercato libero e il prezzo finale deciso dall’utente: tuttavia, molti follower non hanno apprezzato la dichiarazione di Carmack, poiché in questo modo si risolverebbe il problema dei bagarini, ma non quello del prezzo molto più alto rispetto alla cifra della messa in vendita sul mercato.
“Date le carenze e gli speculatori su cose come GPU 3090 o PlayStation 5, sembra che staremmo davvero meglio con un sistema di aste trasparente creato direttamente dai produttori e un mercato più efficiente.
Il mondo dei canali di vendita lo ha impedito in passato, ma potremmo superarlo per molti prodotti. Ci sarebbe molta indignazione per i prezzi dichiarati fuori dal cancello, ma la rimozione degli intermediari dovrebbe alla fine compensare meglio i consumatori.”
PlayStation 5 è in vendita sugli scaffali europei dal 19 novembre. La console è disponibile con il lettore dischi a €499 e in Digital Edition a €399.