Gli sviluppatori di Destroy All Humans, THQ Nordic e Black Forest Games, hanno pubblicato un trailer chiamato “Midweek Madness“. Lo scopo di questo trailer è quello di avvertire i fan che dal 23 febbraio al 26 febbraio (oggi) è possibile acquistare il titolo con uno sconto del 50% su Steam.
La parte del video che ha suscitato più interesse, oltre alla mole di morte e ironia tipica della serie, è compresa negli ultimi 20 secondi del video poiché interagiscono Crypto 137 e Crypto 138. 138 gli chiede quando si toglirà di mezzo e 137 gli risponde dicendo di attendere il suo turno, dato che ha appena iniziato la sua opera di distruzione.
Da questo divertente scambio di battute possiamo dedurre che i creatori di Destroy All Humans stiano preparando il terreno per l’entrata in scena del Remake del secondo capitolo ma non possiamo dirlo con certezza perché, ovviamente, è necessaria una comunicazione ufficiale.
Qui sotto ti allego il video del trailer in modo da darti un’idea chiara.
Destroy All Humans: Il ritorno dei magnifici Furon
La trama di questi due episodi racconta le peripezie di una razza aliena chiamata Furon, la quale ha bisogno di incorporare all’interno dei suoi geni il DNA degli umani per garantire la sopravvivenza della propria specie.
Questi esseri prima si riproducevano con la procreazione ma, a causa di un mutamento dovuto all’utilizzo di tecnologie estremamente radioattive, i Furon hanno perso i genitali e hanno creato un sistema di clonazione.
In passato, gli avi della razza aliena si accoppiarono con gli esseri umani e questi ultimi sono in possesso delle cellule Furon che potrebbero ristabilirne il processo genetico.
Da questa premessa si costruiscono tutte le disavventure del protagonista Crypto, il quale man mano che si clona diventa sempre più imbecille (questo è il punto debole della clonazione) ma questa caratteristica fa sì che il nostro personaggio sia sempre sarcastico e divertente anche quando effettua le sue solite carneficine.
Una piccola nota a proposito di entrambi i capitoli riguarda i nemici: nel primo Destroy All Humans Crypto 137 si scontra con gli americani, mentre nel secondo episodio il clone Crypto 138 deve fare i conti con i russi.
Questo è importante da sapere per il semplice motivo che la saga è ambientata negli anni ’50 e ’60, l’epoca in cui gli Stati Uniti e l’Unione Sovietica “giocavano a scacchi” nella cornice della Guerra Fredda.