Il vicepresidente e cofondatore di Blizzard Allen Adham, nel corso di una recente intervista, ha lasciato intendere quali potrebbero essere i piani per il futuro dell’azienda californiana e, ancor più di questo, in che tipo di progetti non la vedremo più impegnata.
Con tutta probabilità, il ritorno di Diablo 2 sancirà infatti la fine di un trend che va avanti ormai da tempo, ovvero il tentativo di rilanciare vecchi titoli tramite operazioni di remake o remaster; un’abitudine che negli ultimi anni ci ha donato emozioni ma anche mestizia.
A ogni modo, è ancora troppo presto per sapere davvero cosa bolle in pentola, specie perché al momento i team interni a Blizzard sono già impegnati su una marea di cantieri aperti: Overwatch 2, Diablo IV e il già citato Diablo 2 Resurrected sopra ogni cosa.
Quel che sappiamo, comunque, è che l’azienda sta già pensando di sviluppare nuovi giochi e spaziare tra più generi rispetto al passato; un’intenzione confermata dalle parole dello stesso Adham che mi accingo a riportati lesto come un rondone.
“Vale la pena sottolineare che non abbiamo praticamente più nulla da rimasterizzare. Quindi, d’ora in avanti, puoi aspettarti di vedere qualcosa di nuovo. […] Ma per essere chiari, la nostra pipeline di sviluppo in questo momento è più ricca che mai e abbiamo nuovi team che lavorano su nuovi giochi, nuovi tipi di gioco”.
https://youtu.be/Gn9PivJmyKw