Ottenuta l’approvazione dei principali enti regolatori degli Stati Uniti e in particolare della Commissione Europea (ieri te ne abbiamo parlato approfonditamente), per Xbox e Bethesda arriva il momento di iniziare a svelare le carte su quello che sarà il loro futuro insieme. Una prima risposta dovrebbe arrivare giovedì 11 marzo, quando Microsoft potrebbe tenere un evento di presentazione in formato video per una sorta di antipasto da offrire agli appassionati.
Lo affermano fonti vicine al colosso di Redmond al sito VentureBeat.com, in particolare al noto giornalista Jeff Grubb, che da diverse settimane parla di un evento Microsoft di inizio primavera dedicato proprio all’avvenuta acquisizione di Zenimax, concordata per la cifra monstre di 7.5 miliardi di dollari.
A quanto pare non bisogna aspettarsi una conferenza scoppiettante sotto il profilo degli annunci: l’obiettivo della presentazione sarà quella di dare qualche dettaglio su ciò che questa operazione significherà soprattutto per gli abbonati a Xbox Game Pass, vero fulcro di quella che è tutta la strategia Microsoft per questa generazione.
È presumibilmente lecito attendersi qualcosa sul fronte dei titoli Bethesda che verranno inseriti nel catalogo prossimamente: del resto, diversi giochi importanti del publisher sono già disponibili sul Game Pass, come l’amatissimo DOOM Eternal, e puoi aspettarti che altri prodotti già esistenti finiranno per essere giocabili tramite l’abbonamento.
Xbox e Bethesda all’E3 2021 con due eventi separati?
L’appuntamento sulle novità relative ai progetti in via di sviluppo sarebbe invece rimandato alla prossima estate, quando Xbox e Bethesda dovrebbero tenere ben due eventi separati in occasione dell’E3 2021 di Los Angeles o dell’eventuale kermesse digitale che andrà a sostituirlo.
Sicuramente avremo finalmente delle informazioni su Starfield, l’ambizioso RPG sci-fi che secondo le indiscrezioni sarà una grande esclusiva Xbox di fine anno. E magari si rivedrà The Elder Scrolls VI (arriverà anche su PS5? Staremo a vedere) oltre ad altri titoli di cui si è chiacchierato in queste settimane, come il terzo episodio di The Wolfenstein.
La decisione di tenere due eventi separati darebbe un quadro delle dimensioni importanti scaturite da questa acquisizione: condensare i progetti in lavorazione di Xbox e Bethesda in un’unica conference avrebbe rischiato di creare un evento fin troppo lungo, considerato che gli accordi stretti da Microsoft impongono la presenza di qualche terze parti nel suo show.
Inoltre, vi è presumibilmente l’intenzione di offrire a Bethesda la possibilità di mantenere un’immagine quasi indipendente, seppur ormai il publisher e tutti i team che ne fanno parte siano adesso ufficialmente legati alla famiglia di Xbox Games Studios.
Microsoft, che in fondo deve ancora pronunciarsi ufficialmente sulla chiusura dell’acquisizione, dovrebbe confermare l’evento di giovedì a breve, non resta quindi che attendere per vedere cosa accadrà.