In occasione di Didacta 2021, l’appuntamento fieristico italiano dedicato al mondo della scuola, quest’anno in modalità completamente digitale, Indire – Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa – e Giunti Scuola, in collaborazione con Microsoft Italia presenteranno il 19 marzo alle ore 11:30 il libro “A scuola con Minecraft. Progettare un mondo a cubetti“. Per partecipare all’evento ecco il link.
Gaming e istruzione: a scuola con Minecraft
Esperimento riuscito da parte della Mojang che torna sui banchi di scuola con Minecraft: Education Edition.
Il progetto Mineclass, sperimentazione che vede la luce nel 2018 da Indire insieme a Microsoft Italia e che ha visto l’avvio di un programma di formazione e sperimentazione per docenti affinché potessero integrare all’interno dei programmi didattici tradizionali l’utilizzo di Minecraft: Education Edition, il gioco Microsoft che consente di conoscere ed esplorare nuovi mondi in un ambiente immersivo e coinvolgente, con tanto di nozioni scientifiche, chimiche e ovviamente biologiche, geografiche e molto altro, che ha e sta aiutando gli studenti a sviluppare creatività e capacità come la collaborazione e il problem-solving.
Sono in tutto 1000 i docenti raggiunti con questa iniziativa che accolgono l’idea di unire l’utile al dilettevole dato che ormai si sa, il gaming ha oltrepassato da tempo le barriere delle abitazioni spostandosi praticamente ovunque.
Il tanto atteso libro
La stesura di questo libro ha richiesto oltre 3 anni di lavoro. Volevamo che la metodologia e le attività didattiche proposte fossero effettivamente realizzabili, compatibili con i curricola esistenti e con i “tempi” della scuola. Per questo le abbiamo sperimentate per tutto questo tempo con numerosi insegnanti e i loro studenti. Senza il loro apporto, questo libro non avrebbe potuto esistere”;
questo ciò che ha dichiarato Andrea Benassi, tecnologo della Ricerca di Indire e curatore del volume in questione.
Andrea Chiaramonti, amministratore delegato di Giunti Scuola, dichiara invece: “Abbiamo creduto immediatamente nel progetto di A scuola con Minecraft. La sperimentazione di Indire ha coinvolto oltre 300 classi e ha dimostrato che l’uso didattico di Minecraft può potenziare gli apprendimenti scolastici in matematica, nelle discipline STEM, ma anche in Storia e in Educazione Civica. Come editore per la scuola non potevamo non cogliere l’opportunità di raccontare questa sfida: dal videogioco alla didattica curricolare, passando per le storie di tante e tanti docenti che hanno reso possibile questo progetto”.