Da quando COD Warzone è stato lanciato sul mercato videoludico si è susseguito un gran numero di bug che hanno reso le partite dei videogiocatori alquanto frustranti e sgradevoli. I team di sviluppo e la software house hanno rilasciato diverse dichiarazioni in merito e sembra che i bug segnalati dagli utenti siano sempre stati risolti dopo un paio di settimane. Le tempistiche di Actvision, Raven Software, Infinity Ward e Treyarch hanno un po’ lasciato a desiderare, ma in un modo o nell’altro COD Warzone è stato comunque supportato.
Il bug mai risolto di COD Warzone
Stando alle ultime segnalazioni inviate ad Activision, gli utenti del battle royale avevano segnalato un problema che causava la fine di una partita nel bel mezzo dell’azione già qualche stagione fa, ma non sembra essere mai stato risolto. COD Warzone ne ha viste tante, dal glitch degli stimolatori ai lanci che, schiacciando l’utente, permettevano a quest’ultimo di entrare nel gulag e la lista non finisce qui. A oggi il titolo non gode sicuramente di ottima stabilità e i gameplay sembrano cominciare a diventare sempre meno divertenti a causa dei frequenti problemi riscontrati in-game e della massiccia presenza di cheater nelle lobby.
Uno fra i più fastidiosi presenti sul battle royale è il cosiddetto shutdown, ovvero, un’interruzione improvvisa della partita che, nonostante fossero presenti numerosi operatori sul campo, decreta il vincitore in modo del tutto casuale. Già dai tempi della season 4 l’utenza aveva segnalato la presenza di tale problematica, ma ad oggi sembra che non sia stata trovata una soluzione al problema.
La community ha continuato a lamentarsi segnalando la presenza di questo problema e Activision, qualche stagione fa, ha risposto: “Analizzeremo le partite nelle quali si è verificato questo sgradevole evento e cercheremo di porre rimedio nel più breve tempo possibile. Ci scusiamo per i disagi che state riscontrando e sarà nostra premura porre fine a questa e alle future problematiche che si presenteranno.”.