Bethesda è ora ufficialmente una parte di Microsoft in seguito all’acquisizione di Zenimax Media, e i primi effetti del cambiamento si sono già fatti vedere: il consiglio di amministrazione della compagnia è stato ufficialmente sciolto. Parliamo degli amministratori dell’intero gruppo, non solo del team di sviluppo e publisher. Proprio per questo motivo, dunque, gli elementi coinvolti – ora sollevati dal loro precedente incarico – sono coinvolti in ogni sfaccettatura dell’intrattenimento, trascendendo così il mero contesto videoludico. Alcuni dei nomi, in particolare, ci hanno sorpreso.
Come una eliminazione in The Apprentice
Il consiglio di amministrazione di Zenimax Media, che amministrava dunque anche l’operato di Bethesda, una volta sciolto da Microsoft ha sottratto anche dei nomi imprevedibilmente illustri al loro lavoro in qusto grande gruppo. Basti pensare a Jerry Bruckheimer, che se ami il cinema potresti ricordare per aver lavorato alla saga Pirati dei Caraibi nel ruolo di produttore. Abbiamo inoltre la sorprendente comparsata di Robert Trump, il fratello del controverso ex presidente statunitense. In un’e-mail diretta a GameSpot, il vicepresidente della divisione marketing e comunicazioni del team di sviluppo e publisher – Pete Hines – ha confermato che “il precedente consiglio di amministrazione è stato sciolto”.
Bethesda e Microsoft, quando Zenimax Media per l’occasione si trova senza consiglio di amministrazione
In seguito all’acquisizione da parte di Microsoft, il fatto che quest’ultima abbia sciolto il consiglio di amministrazione di Zenimax Media non dovrebbe sorprenderci vista la nuova situazione in cui si trova Bethesda. Si tratta infatti di un controllo diretto che la “Grande M” ora è in grado di esercitare, rendendo ridondante la presenza di intermediari. Sicuramente, nell’arco dei prossimi mesi ne sapremo di più, in concomitanza della prossima E3 o quantomeno del formato ibrido con cui Gamescom ha confermato di fare il proprio ritorno.