Sulle pagine del PlayStation Blog, lo sviluppatore Housemarque ha svelato altri interessanti dettagli su Returnal, lo shooter roguelike in terza persona in lavorazione in esclusiva per PlayStation 5. In particolare, il narrative director Greg Louden si è concentrato sul funzionamento del multiplayer asincrono, che ricorderà quello visto in giochi come Dark Souls.
Il multiplayer asincrono di Returnal: tra Dark Souls e NieR Automata
Il funzionamento del multiplayer di Returnal si collega direttamente al concetto di morte continua che fa parte tipicamente dei roguelike di questo genere. Nel corso della storia, troveremo infatti i corpi di altre Selene, la protagonista del gioco, che ci mostreranno una visione di come è avvenuta la loro morte, esattamente come avviene quindi in Dark Souls o in NieR Automata.
A quel punto, potremo scegliere se vendicare il corpo del giocatore caduto oppure recuperare gli oggetti di cui non ha più bisogno. Ma non c’è solo questo: oltre all’immagine della morte, potremmo trovare dei diari esplorativi in formato audio che Selene non ricorderà di aver registrato. Il contenuto di questi diari riguarderà parti di storia specifiche.
Vendicare invece la morte del corpo trovato scatenerà degli eventi di cui lo sviluppatore ha deciso di non pronunciarsi per non rovinarci la sorpresa. Avremo quindi la possibilità di scoprirli noi stessi quando il gioco sarà finalmente disponibile sul mercato.
Per il resto, ti ricordo che di recente abbiamo ricevuto anche nuove informazioni su quella che sarà la trama di Returnal, che si prospetta essere già molto interessante e un bel passo in avanti rispetto i precedenti lavori del team, che erano unicamente incentrati sul gameplay.
Returnal è atteso il prossimo 30 aprile per PlayStation 5, come la prima esclusiva dell’anno per la console next-gen di casa Sony.