Quante volte hai immaginato di poter guidare l’autobus che quotidianamente ti accompagna a scuola o quello che aspetti alla fermata in centro città? Sicuramente hai desiderato, almeno una volta, di poter essere alla guida dei “giganti del traffico urbano” per poter finalmente accelerare e raggiungere il prima possibile la tua destinazione e con The Bus potrai soddisfare il tuo bisogno. Ho giocato diversi simulatori di guida ed essendo uno studente pendolare so bene quanto sia snervante aspettare l’autobus per poi restare imbottigliato nel traffico cittadino, ma grazie a Aerosoft potremo soddisfare la nostra voglia di riscatto.
La versione del titolo che ho avuto modo di provare è ancora in early access, pertanto sono presenti alcuni bug e il menù risulta ancora scarso di contenuti. Nonostante ciò, The Bus ci permette di poter scegliere tra due tipo di veicolo, uno da 12mt e un altro da 18mt (adatto ai più esperti), e diverse condizioni atmosferiche. Inoltre, nonostante il menù risulti molto scarno, nel corso della selezione dei parametri è possibile scegliere tra due tipi di linee che presentano percorsi diversi e fermate più o meno impegnative.
Bus Simulator o The Bus?
Ad oggi il mercato videoludico offre numerosi prodotti che simulano la guida di mezzi pubblici e non, ma per quanto riguarda gli autobus, l’attuale simulatore di guida più giocato e ben riuscito è Bus Simulator. Ovviamente ne esistono tanti altri in diverse versioni ed ambientazioni, però, avendo giocato il suddetto simulatore, ho riscontrato in The Bus un’esperienza videoludica che gli si avvicina molto (anche se con qualche compromesso legato al fatto che il titolo è in versione alpha).
Per quanto riguarda la stabilità del titolo posso dirti che mi ha parecchio sorpreso, infatti non ho riscontrato alcun tipo di bug o crush nel corso delle mie sessioni di guida. Inoltre, il team di sviluppo di The Bus si è preso la briga di avvisare l’utente che, essendo in early access, sarebbe potuto incappare in qualche bug o altro tra un fermata e un altra. Nella schermata principale sono presenti dei banner che lasciano immaginare il possibile arrivo di nuove modalità anche se attualmente preferirei veder aggiungere nuovi autobus e nuove linee, magari anche extraurbane.
Su Steam si fa riferimento anche a una modalità online che prevede una sorta di “collaborazione” tra autisti, ma non è ben chiaro come verranno gestite le future lobby.
Il sistema di guida su The Bus
Nonostante il titolo sia stato rilasciato in versione alpha, su The Bus è stato realizzato un sistema di guida che si avvicina molto a quello visto sui titoli più blasonati e presenti da già tempo sul mercato videoludico. Inoltre, una volta saliti a bordo del nostro veicolo avremo davanti a noi l’intera plancia dei comandi con cui poter regolare la temperatura dell’impianto di condizionamento, aprire e chiudere le porte, per far salire e scendere i passeggeri, gestire i pannelli a messaggio variabile presenti all’interno del mezzo e tanto altro.
Nel menù, ovviamente, è possibile anche scegliere le proprie modalità di controllo attivando e disattivando le varie voci proposte:
- Motore automatizzato;
- Cambio delle marce automatizzato;
- Luci automatizzate;
- Tergicristalli automatizzati;
- Porte automatizzate;
- Climatizzatore automatizzato;
- Accesso automatizzato;
- Inizia direttamente dalla fermata dell’autobus.
Attivare o disattivare una delle seguenti voci aumenterà o diminuirà la difficoltà di guida, ma il mio consiglio è quello di scegliere una via di mezzo per avere la miglior esperienza di gioco senza rinunciare al realismo incentivato anche dall’ambiente circostante. Inoltre disattivare il punto 8 (inizia direttamente dalla fermata dell’autobus) ti farà partire direttamente dal deposito e dovrai recarti presso la prima fermata della linea entro l’orario di lavoro previsto, ma non preoccuparti, perché avrai a tua disposizione un navigatore che ti guiderà fino alla fine del turno.
Le strade che percorreremo saranno quelle di Berlino anche se, essendo italiano, avrei preferito guidare nell’intenso traffico delle città come Roma, Milano, Catania, Napoli e chi più ne ha più ne metta.