Da un po’ di tempo mi sono messo a giocare al nuovo Call of Duty: Black Ops Cold War. Dopo diverse armi provate, finalmente ho trovato quella che fa al caso mio, dunque ho deciso di fare questa guida per utilizzare al meglio l’RPD. Personalmente la ritengo davvero fortissima e con le giuste accortezze, diventa anche abbastanza veloce e comoda da usare, permettendoti di eccellere anche negli scontri a fuoco in inferiorità numerica. Detto questo, procediamo subito a vedere come settare al meglio l’equipaggiamento per questa mitragliatrice leggera.
Classe: RPD + Haurer 77
Come puoi notare dall’immagine qui sopra, ho scelto di utilizzare l’RPD come arma principale, con il fucile a canna liscia Haurer 77 come secondaria. Ho preferito puntare forte sull’arma principale, trascurando la secondaria che personalmente uso davvero molto raramente. Non ci resta che andare a vedere nel dettaglio ogni singolo pezzo di equipaggiamento delle armi, oltre all’equipaggiamento tattico e alle varie specialità.
Wildcard
Per quanto riguarda l’RPD, ho scelto di equipaggiarlo con tutte le modifiche possibili, grazie alla wildcard pistolero. Grazie ad esso, è possibile mettere fino ad 8 modifiche sull’arma equipaggiata, anziché 5.
RPD
Ora passiamo a vedere più nel dettaglio ogni singolo pezzo che ho scelto di equipaggiare su questa mitragliatrice leggera, e il motivo per cui ho fatto queste scelte.
Mirino
Come mirino ho optato per il visiontech 2x. Ho scelto questo perché trovo che sia il miglior compromesso per ingaggiare duelli sia da distanze ridotte che da distanze elevate. Infatti, spesso mi trovo a uccidere giocatori che stanno dall’altra parte della mappa, anche con uccisioni precise. Si tratta solo di prenderci un po’ la mano. C’è da dire che la grande stabilità dell’RPD semplifica molto le cose, specie se come me decidi di farti una build molto incentrata sulla precisione.
Volata
Per quanto riguarda la volata, ho scelto il compensatore spetsnaz che mi dà un leggero miglioramento del rinculo verticale, a discapito di quello orizzontale che personalmente riesco a controllare meglio rispetto alla prima.
Canna
La Task Force da 20,3″ è la canna più adatta, perché dona numerosi bonus secondo me molto importanti, a discapito di alcuni decisamente meno rilevanti. Ad esempio, l’arma risulta perdere una piccola percentuale sulla capienza del caricatore, in compenso però, riceve un incremento del danno, una maggiore portata del danno, e un aumento della velocità dei proiettili.
Corpo
Come corpo ho voluto utilizzare il designatore bersagli KGB. Diciamo che tra tutte, questa mod è forse l’unica di cui si può fare anche a meno; tuttavia avere una distanza di rivelazione dei nemici aumentata del 60%, può sempre tornare utile.
Sottocanna
Come sottocanna invece ho optato per l’impugnatura Bruiser. Grazie a questa, l’RPD acquisisce un 3% di velocità nel movimento e nello scatto, e un 3% di velocità anche durante la mira e mentre si fa fuoco. In quanto mitragliatrice leggera, la trovo utilissima, considerando il peso dell’arma.
Caricatore
La vera forza di questa tipologia di armi, è sicuramente il caricatore. Infatti, anche quello base risulta essere molto capiente, ecco perché ho pensato bene di non esagerare. Per questo motivo ho scelto il caricatore rapido 125 colpi VDV. Grazie a questo, è possibile avere comunque un caricatore immenso, ottenendo anche buona velocità di ricarica. Unico piccolo neo, il tempo della modalità mirino si riduce del 10%.
Impugnatura
Sull’impugnatura ho messo la fettuccia da campo, grazie alla quale si riceve un bonus del 90% sulla resistenza al barcollamento, che secondo me non fa mai male.
Calcio regolabile
Per finire, come calcio ho scelto quello base del KGB. Questo, che fa perdere il 30% di precisione quando si spara senza mirare, non mi crea grossi problemi per il mio stile di gioco. In compenso, però, dona il 40% di velocità di movimento mentre si mira, e un 30% di velocità durante la transizione da scatto a fuoco. Due grossi vantaggi se hai uno stile di gioco abbastanza offensivo che ti porta a stare spesso in movimento come faccio io.
Con queste impostazioni, l’RPD risulta essere davvero devastante. Si possono avere un po’ di problemi contro giocatori che corrono molto e utilizzano le mitragliette, ma se si impara a giocare con la velocità della visuale elevata è una cosa a cui si può rimediare. Oltre a questo, l’arma risulta essere molto equilibrata in tutte le sue statistiche, come puoi notare nell’immagine qui sotto.
Haurer 77
Per quanto riguarda l’arma secondaria ho ben poco da dire, visto che personalmente non la utilizzo quasi mai, salvo in rari casi in cui sono davvero in difficoltà. Per questo motivo ho scelto di non metterci neanche degli accessori, però tu puoi sempre valutare di fare qualche modifica. Posso solo dirti che ho scelto il fucile a pompa perché lo reputo decisamente più forte rispetto alle altre tipologie di armi ed è pressoché invincibile negli scontri ravvicinati, quando magari si esauriscono le munizioni dell’arma principale.
Equipaggiamento letale
Come equipaggiamento letale mi trovo molto bene con il C4, perché lo reputo molto più efficace e sopratutto più facile da usare e con più possibilità tattiche. Spesso mi capita infatti di lanciarlo in anticipo e dover aspettare qualche secondo prima di farlo esplodere.
Equipaggiamento tattico
Come equipaggiamento tattico invece preferisco optare per lo stimolante, perché grazie ad esso mi capita spesso di riuscire a salvarmi da morte quasi certa. Avere una cura rapida sempre pronta la trovo una cosa quasi imprescindibile.
Potenziamento da campo
Il potenziamento da campo è lo stesso che uso in tutti i vari capitoli Call of Duty, ovvero la mina di prossimità. Molti giocatori non stanno attenti a quello che possono incontrare in giro per la mappa, e spesso non sono abbastanza reattivi per schivare questi simpatici aggeggi. Grazie a essa quindi è facile ottenere punti per attivare i potenziamenti delle serie.
Specialità
Ora concludiamo questa guida dando un occhio a quali specialità utilizzare con questa classe:
Antischegge
Grazie a questa specialità, mi sono salvato spesso da mine di prossimità che vedevo in ritardo o da granate che mi arrivavano di fianco. Risulta molto utile anche quando si va a fuoco a causa di molotov oppure contro gli archi da battaglia. Ovviamente non ti rende immortale, ma hai comunque qualche possibilità in più di salvarti da morte certa.
Assassino
Questa specialità ti permette di visualizzare in modo migliore i nemici sulla mini mappa, inoltre uccidendo i giocatori che hanno una serie di uccisioni attiva, riceverai dei punti bonus per la tua serie di punti.
Sangue freddo
Come ultima specialità ho scelto questa perché tra tutte penso sia la più utile. Infatti, grazie a questa specialità si rimane un po’ più nascosti. Con sangue freddo le serie di punti dei nemici non ti prendono di mira, inoltre risulti essere immune ai mirini termici e anche agli accessori di tipo torcia.