God of War è uno dei migliori titoli della scorsa generazione, uscito il 26 aprile 2018 ha vinto anche il premio come gioco dell’anno ai The Game Awards (era in competizione con altri capolavori come Red Dead Redemption 2).
Spesso si parla di come i videogiochi siano divertimento fine a se stesso, o principalmente mirato ad un pubblico di minori (tutti argomenti trattati dalla nostra redazione); molto spesso però vengono rese note alcune vicende che elevano il medium a qualcosa di più.
Sappiamo bene dei benefici che il videogioco può donare all’utente, se utilizzato in maniera consapevole e corretta, qui abbiamo un ennesimo esempio che secondo me merita la tua attenzione.
Perde la madre e riesce a superare il lutto anche grazie ai videogiochi, in particolare grazie a God of War
Parliamo di un ragazzo che ha voluto esporsi, raccontando la sua storia in rete. Su reddit, tale TheTeacher_409, ha infatti raccontato di aver perso la madre e di aver cercato conforto anche nei videogiochi.
Quasi in maniera del tutto casuale ha deciso di dedicarsi a God of War, forse perché pensava avrebbe potuto concedergli qualche ora di sfogo emotivo.
Le sue parole ci spiegano come sono andate poi le cose, una volta che ha appreso su quale tema verte il gioco di Santa Monica:
“La mamma è morta un paio di settimane fa. Ho deciso di avviare God of War per un capriccio. Ho iniziato completamente alla cieca, non sapevo che l’intera trama ruotasse attorno alla morte di una madre. L’ho appena finito. Di solito non piango, ma questo finale ha avuto un effetto diverso. Terapeutico. Dal profondo del mio cuore, grazie Santa Monica.”
Quasi come se fosse pensato apposta per lui, God of War ha aiutato il nostro amico a superare il lutto; anche se solo in parte, il racconto di Santa Monica ha colto nel segno.
Lo stesso autore dell’opera, Cory Barlog, ha detto più volte di aver voluto inserire la figura di Atreus anche per personificare il rapporto tra lui ed il figlio.
Questo amore per il videogioco, che parte da autore ed arriva fino al consumatore, è proprio ciò che più apprezzo del mercato videoludico. Ancora una volta orgoglioso del nostro medium preferito, ti consiglio di rimanere sintonizzato con noi per non perderti altri racconti ispiratori come questo.