Yakuza: Like a Dragon rimosso da SteamDB per timori di pirateria

Steam Database o, per gli affezionati, SteamDB, è un portale di terze parti che si pone l’obiettivo di dare una panoramica un po’ più ampia di tutto quello che è Steam, dalla piattaforma stessa al database, ma senza aver nulla a che vedere con Steam o Valve. Tra le varie funzioni offerte da SteamDB troviamo informazioni sui giochi, sugli sviluppatori, i numeri dei giocatori, ma anche le date di rilascio, di modifica, le cronologie degli aggiornamenti e i dettagli di configurazione.

Insomma, tutto quello che un giocatore medio potrebbe voler sapere su un qualsiasi titolo del catalogo Steam, qui lo può trovare. Beh non proprio qualsiasi titolo… Se qualcuno volesse avere dei dettagli in più su Yakuza: Like a Dragon, questo è quello che la pagina di SteamDB ha da offrire al momento.

Ossia, “questa pagina è stata rimossa perché SEGA afferma che distribuiamo qui il loro gioco (ma non lo facciamo)“, seguito da un link ad un Tweet che dà maggiori spiegazioni.

Pavel Djundik è il creatore di SteamDB e chiede aiuto nel contattare SEGA spiegando che i loro avvocati stanno tentanto di rimuovere la pagina di Yakuza: Like a Dragon perché convinti che la piattaforma stia anche distribuendo il gioco. Non solo da SEGA non hanno risposto al primo rapporto che SteamDB ha inviato, ma hanno scritto nuovamente al servizio di hosting del sito per dichiarare di nuovo l’ipotetico abuso con Yakuza: Like a Dragon.

Come specifica lo stesso Djundik nel suo Tweet, “SteamDB non supporta la pirateria, non fornisce download, non vende chiavi, non si collega a nessun sito che svolga una di queste attività“, cosa confermata anche dalle FAQ, dove si specifica che tramite il widget ufficiale di Steam ci si collega direttamente al negozio stesso.

Sempre stando al creatore del portale, non è la prima volta che capitano fatti del genere, ma solitamente si risolvono in fretta. Questa volta però, con SEGA e Yakuza: Like a Dragon, sembra un pochino più complicato, dato che la cosa è iniziata attorno al 12 di marzo e ancora non si è conclusa. “A parte cercare di entrare in contatto con qualcuno in SEGA, non siamo in grado di fare nulla. Siamo un hobby gestito da 2 persone nel tempo libero e non abbiamo risorse, energia o tempo per combattere o addirittura discutere su questo“, ha detto.

La buona notizia è che, proprio stamattina, Djundik ha inviato un altro Tweet dove comunica che, finalmente e grazie al supporto della comunità, è riuscito ad “entrare in contatto qualcuno di SEGA of America che sta verificando la cosa“. Staremo a vedere come va a finire!

In ogni caso, per chi già conoscesse il gioco, ricordiamo che Yakuza: Like a Dragon è recentemente uscito anche per PlayStation 5 – e lo si più acquistare in attesa di mettere finalmente le mani sull’introvabile console next-gen!