Super Mario Bros. 35 si avvia verso la chiusura dei server, o almeno così credevamo prima che Adriano Celentano si facesse avanti per portare Nintendo al buon senso. A un anno di distanza dal leggendario accordo tra Mediaset e SEGA, ora è la mente vulcanica dietro il progetto Adrian: La Serie Evento a farsi avanti. Lo ha rivelato il gruppo di leaker e dataminer Silviogunner (acronimo di Secret Intelligence Leaking Videogames Interactive Or Gameplayless Under Non-Nintendo Executives, Really – in italiano, “intelligence segreta per la trapelazione di videogiochi interattivi o senza gameplay sotto direttori esecutivi non di Nintendo, sul serio”).
Il tuo baffo è come un rock
Fresco dei suoi successi come cantautore, dopo Adrian: La Serie Evento Adriano Celentano ha voluto esplorare un nuovo territorio: quello videoludico, motivo per cui l’artista ha contattato Nintendo stanziando una cifra cospicua per garantire l’apertura dei server di Super Mario Bros. 35. Il contatto è stato facilitato dalla vicinanza tra il comune di residenza del cantante e la filiale italiana del colosso di Kyoto. Il gioco riaprirà i battenti nelle prossime ore, dunque, e il cantante milanese ha voluto sancire questo accordo componendo una traccia bonus. Ovviamente, nessuno di noi avrebbe dovuto saperlo prima del tempo, ma Silviogunner ha scoperto un brano inedito nell’ultima patch del gioco prima della sua sparizione.
Adriano Celentano porta avanti i server di Nintendo per Super Mario Bros. 35
In realtà, sarebbe stato solo con un Nintendo Direct a sorpresa che avremmo saputo (oggi) della riapertura dei server di Super Mario Bros. 35, perché questo brano era previsto per la prossima patch. Purtroppo, il programmatore che si è lasciato sfuggire questo dettaglio, Abraham Reil-Foulez detto Abe per gli amici, ha perso il lavoro seduta stante. In un suo tweet non più reperibile, Reil-Foulez si è abbandonato ad uno sfogo liberatorio. Riportiamo qui sotto una traduzione.
“Divertitevi a rendere disponibile una raccolta di Zelda solo per tre giorni, mi raccomando. Meno male che ho ancora il lavoro alla Rockstar, dove posso gestire l’uscita del trailer di Grand Theft Auto VI senza problemi.”