NieR Automata e The Evil Within sono approdati su Game Pass lo scorso 17 marzo, e tutti ne eravamo entusiasti pensando ai miglioramenti che sarebbero stati fatti risetto alle versioni Steam. NieR Automata in primis ha sofferto notevolmente il porting su PC, ricevendo non poche critiche da parte dei fan.
I vecchi problemi rimangono e i nuovi si aggiungono
Dalle analisi fatte da Digital Foundry risultano i seguenti problemi:
NieR Automata
Per quanto riguarda NieR Automata, il titolo di Platinum Games rilasciato nel 2018, tutti i problemi riscontrati nella versione PC non sono mai stati risolti da Square Enix, a mio avviso inspiegabilmente, ma dai modder (e ancora una volta, grazie!).
Il porting è stato effettuato da QLOC, i quali hanno inserito anche delle aggiunte come l’HDR e alcune opzioni del FidelityFX di AMD, ma nonostante questo la versione rimane del tutto simile a quella di Steam. Quindi si riscontra ancora il problema del frame rate che non raggiunge i 60 fps, nonostante il gioco sia stato programmato per raggiungerli.
Inoltre, la cosiddetta “borderless full-screen mode” (modalità senza bordi con le funzioni dello schermo intero) funziona in modo identico a quella per Steam. Purtroppo, essendo su Game Pass, non è possibile neanche fare degli aggiustamenti da parte dei modder, perciò la versione migliore da giocare rimane sicuramente la versione moddata per Steam.
The Evil Within
Parliamo ora di The Evil Within, il titolo di Tango Game Works, nel quale sono state aggiunte delle nuove funzioni, come la modalità in prima persona (anche se il processo di attivazione è alquanto assurdo) e più precisamente, anche qui, del frame rate.
Si riscontra lo stesso identico problema di NieR Automata: il gioco è programmato per girare a 60fps fissi, ma questo non avviene. Dall’analisi d Digital Foundry apprendiamo che il frame rate oscilla tra i 57-59 frame con frequenti gravi cali. Il problema si potrebbe risolvere facilmente, ma trovandosi nel Game Pass, ed essendo quindi un’app di Windows, non è possibile fare alcun aggiustamento. Inoltre, se abbiamo installata la versione Steam, questa entrerà in conflitto con quella per il Game Pass compromettendo le performance di entrambe le versioni.
Per concludere, possiamo dire senza remore che il modo migliore per godere dei due titoli sia la versione di Steam, nonostante le aggiunte di cui abbiamo parlato sopra. Rimane tutt’ora inspiegabile il silenzio assordante di Square Enix riguardo a NieR Automata, con la speranza che risolverà i problemi risolti dalla mod FAR di Kaldaien.
Qui di seguito ti lascio il video di Digital Foundry. Buona visione!