Ci sono categorie videoludiche che piacciono solo ad una nicchia di videogiocatori, perché molte volte per apprezzare questi giochi, bisogna scendere a dei “compromessi” (per apprezzare lo stesso Genesis Noir bisognerà scendere a compromessi). Uno di questi generi sono le avventure interattive (in passato chiamati punta e clicca), che ormai nel corso degli anni abbiamo imparato ad amare.
Tra i videogiochi più famosi degli ultimi tempi di questo genere, troviamo per esempio The Walking Dead di Telltale Games o Detroit Become Human (vere e proprie evoluzioni dei punta e clicca). Ma cosa hanno di particolare questi giochi e perché non piacciono a tutti? Il motivo è molto semplice, non possiedono praticamente mai un gameplay avvincente, ma alla fine si tratta di una cosa ovvia, dopotutto il punto di forza di questi giochi è la trama.
Insomma per capire se un gioco di questo tipo è valido, bisogna valutare soprattutto il comparto narrativo (anche se ovviamente pure la grafica e le musiche hanno la loro grande importanza). Anche Genesis Noir, il gioco che andremo a recensire oggi, rientra in questa categoria delle avventure interattive. Il fatto è che nonostante questo, Genesis Noir risulta essere un gioco destinato a una nicchia ancora più piccola di videogiocatori! Vuoi sapere il perché? Per scoprirlo continua a leggere la nostra recensione di Genesis Noir!
Una storia non per tutti
Come abbiamo specificato prima, uno dei punti di forza delle avventure interattive è la trama e quindi la domanda sorge spontanea… Com’è la trama di Genesis Noir? La risposta è davvero molto semplice, ovvero un completo casino! Attenzione però perché la cosa non è da prendere in maniera negativa, semplicemente la storia di Genesis Noir non è facile da comprendere, dato che utilizza molto spesso delle metafore per essere raccontata.
Riassumendo brevemente si può dire che Genesis Noir racconta di una storia d’amore, che ci porterà però a vivere una trama nei panni di No Man (un piazzista di orologi) dove esploreremo il mondo dal suo inizio, fino alla sua fine. Non pretendiamo che tu capisca, dopotutto anche una volta vissuta, la storia di Genesis Noir non è di certo una delle più cristalline. Avremmo infatti apprezzato di più una trama meno criptica, soprattutto in alcuni punti del gioco.
Quindi la storia di Genesis Noir può essere considerata il suo punto di forza? Ni. Diciamo che se ti aspetti una trama strappalacrime o comunque che ti coinvolga senza mezzi termini, allora molto probabilmente rimarrai deluso. Siamo comunque sicuri però che la storia di Genesis Noir verrà apprezzata da diversi videogiocatori, soprattutto da chi trova interessante questo approccio un poco più criptico alla trama.
Ma si gioca?
Abbiamo discusso della parte relativa alla storia di Genesis Noir, ma ora arriviamo a quello che è di solito il tallone d’Achille delle avventure interattive, ovvero il gameplay. Purtroppo non c’è molto da dire, il gameplay di Genesis Noir è lo stesso di qualsiasi altro gioco del genere. Ci si ritroverà quindi coinvolti in degli scenari, dove la maggior parte delle volte basterà cliccare su un oggetto per proseguire nel titolo.
Sono presenti anche alcuni enigmi, che però vengono risolti in maniera piuttosto veloce. Fortunatamente il bellissimo comparto grafico, riesce a rendere più piacevoli le parti di gameplay, salvandole in praticamente tutti i casi. Se quindi stai cercando un gioco, con un gameplay stimolante e innovativo, Genesis Noir non fa assolutamente al caso tuo.
Inoltre per portare a termine il titolo ci vorranno dalle 3 alle 4 ore, cosa però che non consideriamo un difetto, dato che il gioco viene venduto ad un prezzo budget. Ma quindi, se anche il gameplay non brilla, quale è il punto di forza del titolo? Per dirtelo bisogna però far partire della buona musica Jazz.
Il punto di forza di Genesis Noir
Arriviamo infatti alla parte migliore di Genesis Noir, ovvero il suo comparto artistico e sonoro, che difficilmente non ti lasceranno a bocca aperta. A livello grafico Genesis Noir utilizza uno stile davvero particolare, che è quasi difficile da descrivere a parole, ma le immagini presenti nella recensione basteranno e avanzeranno per darti un’idea del fantastico stile utilizzato.
Non è però solo il comparto grafico il protagonista di Genesis Noir, ma anche quello acustico è davvero fenomenale, con dei suoni che ci accompagneranno in praticamente ogni azione di gioco. La musica utilizzata maggiormente all’interno del titolo è quella Jazz, che si sposa alla perfezione con l’ambientazione di Genesis Noir. Durante il gioco inoltre, saranno davvero molte le volte in cui assisterai a dei veri e propri spettacoli audiovisivi, che difficilmente ti lasceranno impassibile.
Insomma Genesis Noir più che un’avventura interattiva, è a tutti gli effetti un’esperienza audiovisiva, che ti coinvolgerà dall’inizio alla fine. Insomma ci sentiamo di premiare a pieni voti il comparto tecnico di Genesis Noir e speriamo che il team possa riutilizzarlo in futuro per altri giochi (l’idea ci intriga da morire). Ci teniamo a precisare che abbiamo giocato il titolo su Xbox Series X e che gli unici problemi riscontrati sono stati 2 bug, che non hanno influenzato negativamente l’esperienza di gioco.
Genesis Noir non è per tutti
Genesis Noir è quindi un titolo che possiede una trama affascinante, ma a tratti davvero troppo criptica e un gameplay piuttosto banale che riprende semplicemente le basi di qualsiasi altra avventura interattiva. Il motivo per comprare Genesis Noir è quindi racchiuso nel suo lato artistico e sonoro, che siamo sicuri stregherà parecchi videogiocatori.
Si tratta quindi di un’esperienza che non consigliamo a tutti, soprattutto a chi tende ad annoiarsi con giochi di questo genere. Inoltre la trama troppo criptica, potrebbe farti passare la voglia di continuare il gioco. Insomma Genesis Noir è un titolo che va a cercare una nicchia davvero piccola di videogiocatori, che rimarranno però stregati da questo progetto. Ci teniamo inoltre a precisare che il gioco è disponibile nell’Xbox Game Pass, sia PC che Xbox.
Se quindi possiedi una di queste due piattaforme e sei iscritto al servizio in abbonamento di Microsoft, sarebbe un delitto non dare almeno una possibilità a Genesis Noir. Altrimenti, se non sei in questa situazione, dovresti pensarci bene prima di acquistare il gioco. La nostra speranza finale è che il team Feral Cat Den, utilizzi questa stessa base artistica per altri progetti. Anche se ciò non dovesse avvenire, saremmo comunque davvero curiosi di scoprire il loro prossimo titolo!