In un mese in cui la spesa in videogiochi è cresciuta su base annuale, PlayStation 5 si guadagna lo scettro di console più velocemente venduta nella storia del mercato statunitense. Il sistema next-gen di casa Sony, nonostante la carenza di scorte e un debutto avvenuto soltanto cinque mesi fa, ha già conquistato questo importante traguardo in quella che è la regione più grande e importante dell’industria dei videogiochi.
D’altro canto, la console più venduta del mese di marzo resta Nintendo Switch, che continua a confermarsi un successo senza precedenti, supportata anche dal lancio di un titolo molto atteso come Monster Hunter: Rise.
Mercato USA: il record di PlayStation 5 e il dominio incontrastato di Nintendo Switch
I dati raccolti come sempre da NPD Group certificano che a marzo 2021 il mercato hardware di videogiochi statunitense ha prodotto un volume di affari pari a 680 milioni di dollari, in crescita del 47 percento rispetto lo stesso periodo dello scorso anno. Si tratta di un record assoluto, che batte quello precedentemente registrato nel marzo 2008, quando le vendite generarono circa 552 milioni di dollari.
Nintendo Switch continua ad essere la piattaforma preferita dei giocatori americani, sia per il mese di marzo che per l’intero primo trimestre. PlayStation 5 diventa invece la console più velocemente venduta nella storia degli Stati Uniti nel periodo preso in considerazione: cinque mesi dal lancio.
Sul fronte software, il re rimane Call of Duty: Black Ops Cold War, seguito da Monster Hunter Rise e Outriders, che ha fatto bene sia su console Xbox che su PlayStation. Mario Kart 8, che resiste invece in sesta posizione, è diventato il racing game più venduto nella storia degli Stati Uniti.
Infine, la spesa sugli accessori ha generato 300 milioni di dollari di vendita, un incremento del 26 percento rispetto lo scorso anno. L’accessorio più venduto è stato il DualSense, il nuovo controller di PlayStation 5.