In un momento di pessima crisi economica a causa della pandemia globale ecco che arriva una pessima notizia per gli impiegati della divisione americana di Bandai Namco, con sede nella cittadina di Santa Clara, nel Nord della California.
Bandai chiuderà infatti i suoi uffici a Santa Clara il prossimo anno, dando l’opportunità ai propri dipendenti di trasferirsi in una nuova location ancora da definire per una nuova futura riapertura.
La famosa azienda, che ha da poco pubblicato Little Nightmares 2 e si prepara a pubblicare il gioco di ruolo Scarlet Nexus, ha sedi in tutto il mondo: la principale si trova in Giappone, mentre le sussidiarie sono sparse in Europa, America, Asia (escluso il Giappone per l’appunto), Australia e Nuova Zelanda.
Secondo quanto riporta il sito VentureBeat, gli impiegati avranno tempo fino alla fine di Maggio per decidere se vorranno trasferirsi o meno. La decisione è stata totalmente improvvisa e ha sconvolto la maggior parte del personale, che si aggira tra le 150 e le 200 persone.
Nonostante la pessima notizia, l’estrema decisione di Bandai Namco ha delle valide motivazioni
Un’orribile notizia per chi dovrà quindi lasciare la propria città per poter continuare a lavorare per Bandai Namco, dato che l’azienda non darà come opzione valida il lavoro a tempo pieno a distanza. L’azienda consentirà di lavorare da casa e in presenza nei propri uffici a Santa Clara fino al mese di Aprile 2022.
Un portavoce della società ha dichiarato, in merito alla decisione sulla chiusura dei suoi uffici americani, che “è stata presa per consentire a diverse società di integrarsi all’interno di Bandai Namco e poter aprire nuove opportunità di collaborazioni incrociate sia nel settore dei beni fisici sia in quello dei beni digitali.”
La posizione esatta del nuovo studio non è ancora nota, sebbene si sa già che i grandi capi opteranno per la California del Sud. Presumibilmente Bandai Namco aprirà in una zona compresa tra Los Angeles e Orange Country.