A sei mesi dal lancio delle Xbox Series X/S, le console next-gen di casa Microsoft hanno adesso il pieno supporto della tecnologia AMD FidelityFX.
Questa tecnologia, contrapposizione diretta della DLSS NVIDIA, è un insieme di strumenti che permetterà agli sviluppatori di creare prodotti sempre migliori da punto di vista grafico, e che è supportata da tutti gli hardware RDNA. Ad annunciarlo è la stessa AMD che, con un post sul profilo ufficiale Twitter, informa tutti che FidelityFX è ora su Xbox Series X/S.
🚨 Attention gamers 🚨@AMD FidelityFX is here for Xbox Series X|S! Developers can now offer the incredible visuals and platform-specific benefits FidelityFX already delivers on over 40 PC games.
Learn more in our blog recapping all things #GameStackLive.
— AMD Gaming (@AMDGaming) April 20, 2021
“AMD FidelityFX è qui per Xbox Series X | S! Gli sviluppatori possono ora offrire le incredibili immagini e i vantaggi specifici della piattaforma che FidelityFX offre già su oltre 40 giochi per PC”.
Xbox Series X/S, FidelityFX e gli sviluppatori
Gli sviluppatori di videogiochi per le console Microsoft in soldoni, hanno adesso accesso a una serie di strumenti che fin ora erano preclusi e che potranno portare un vantaggio allo sviluppo già visto su giochi PC. Questi sono:
- Ambient Occlusion
- Contrast Adaptive Sharpening
- Screen Space Reflections
- HDR Mapper
- Parallel Sort
- Denoiser
- Downsampler
- Variable Shading
Come detto questi strumenti aiuteranno e faciliteranno ancor di più lo sviluppo dei giochi sulle console Microsoft. La funzione Denoiser ad esempio, consente di ottenere risultati di raytracing di alta qualità senza aumentare i raggi per pixel e approfondimenti in specifiche ottimizzazioni basate su AMD RDNA2 a vantaggio sia di Xbox Series X/S che di PC.
Microsoft e AMD puntano quindi a rendere la vista sempre più semplice agli sviluppatori, e questo non può che essere un vantaggio per noi videogiocatori, avremo la possibilità di fruire di prodotti sempre migliori e al passo coi tempi, prodotti che finalmente potranno essere davvero next-gen, non soltanto a parole!