Microsoft starebbe puntando a una riduzione dei suoi guadagni dallo store Xbox al 12 percento: un cambiamento drastico e rivoluzionario che trapela da alcuni documenti riservati legati alla faida tra Epic Games e Apple e segnalati dal portale The Verge. Un file in particolare, risalente a gennaio, svela l’intenzione del colosso di Redmond di ridurre la sua parte dai guadagni relativi al software per console Xbox, che oggi ammonta al 30 percento.
Maggiori guadagni per i publisher esterni dallo store Xbox?
Il documento è molto lungo e in larghe parti scritto in “burocratese”, ma una tabella in particolare attira la nostra attenzione: al suo interno è scritto che entro la fine dell’anno vi è l’intenzione di ridurre la propria percentuale di guadagni dai giochi Xbox per console pubblicati sullo store al 12 percento. Una mossa praticamente identica a quanto annunciato questa settimana per l’universo PC e che scuoterebbe l’industria dei videogiochi: ad oggi, tutte e tre le hardware house del settore, Microsoft, Sony e Nintendo, percepiscono il 30 percento dalla vendita dei giochi in digitale.
Un portavoce della compagnia di Redmond è stato interpellato su queste indiscrezioni dal portale The Verge, affermando tuttavia che non ci sono al momento piani per modificare la percentuale di guadagno relativa ai titoli per console Xbox. Potrebbe trattarsi di dichiarazioni di circostanza o di un vero e proprio cambiamento all’interno delle strategie di Redmond, che comunque sembra deciso ad attuare un taglio netto ai propri guadagni, con l’intento di attirare ancora più giochi sulle sue piattaforme.
Perché si parla di questo argomento all’interno delle prove fornite da Epic Games nel caso contro Apple? Lori Wright, VP dello sviluppo aziendale di Xbox, sarà chiamato come testimone di terze parti per discutere dei piani tariffari di Microsoft tra cui figurerebbe non solo il taglio dei guadagni nel settore dei giochi PC, ma anche lato console.
Si parla di una clausola che obbligherebbe gli sviluppatori a sposare anche la causa xCloud, la piattaforma che permette di giocare in streaming i titoli inclusi in Xbox Game Pass su dispositivi mobile, che però sarebbe stata infine rimossa.
Un bel ginepraio insomma: vedremo se ci saranno particolari evoluzioni nelle prossime settimane e scopriremo poi nel tempo cosa accadrà nel caso ci fosse davvero un taglio sui guadagni “trattenuti” da Microsoft per la vendita di giochi Xbox su console.