Che Sony sia sempre stata un po’ restia al supporto del cross-play con i titoli che lo avrebbero supportato è cosa nota, era accaduto infatti con giochi come Minecraft e Rocket League, ma con Fortnite le cose sembrano essere andate in maniera differente, con la casa giapponese che ha cercato in tutti i modi di non cedere allo strapotere contrattuale di Epic Games e del suo gioco.
Come saprai in questi giorni la faccenda che sta monopolizzando l’attenzione del mondo videoludico e non, è senza dubbio la causa legale tra Epic Games e Apple, e grazie a questa sono venuti alla luce una moltitudine di documenti, a volte confidenziali, che ci stanno permettendo di conoscere vari retroscena anche di aziende non direttamente coinvolte nell’alterco in tribunale.
Proprio in uno di questi documenti sono messe nero su bianco alcune proposte che Joe Kreiner, vice presidente dello sviluppo aziendale di Epic Games, ha fatto all’azienda giapponese per farle accettare il cross play.
Sony, Epic Games e il cross play…
Al momento non sappiamo se in maniera totale o parziale, ma Sony non ha accettato queste proposte, Gio Corsi, direttore delle relazioni con gli sviluppatori, respinse l’idea del cross-play, rispondendo ad Epic Games che: “Come sapete, molte aziende stanno esplorando questa idea e nessuna può spiegare come il gioco cross-console possa migliorare il business di PlayStation“.
Sappiamo però che a partire da agosto 2019 è stata trovata una potenziale fonte di vantaggio nei confronti di Epic Games, avvicinandosi quindi al cross-play ma costringendo il publisher a pagare una specie di penale: ogni qual volta un utente che gioca a Fortnite prevalentemente su PlayStation effettua acquisti su una diversa piattaforma (iPhone) si attiverebbe un risarcimento da corrispondere al colosso giapponese.
Ed è stato Tim Sweeney, Ceo di Epic Games, a confermarlo, aggiungendo come Sony abbia stabilito che gli editori non possano trasferire la valuta virtuale da o verso PlayStation.
Fatto sta che alla fine di tutto, pochi mesi dopo questi documenti e scambi di mail, Sony ha dovuto cedere di fronte all’enorme successo che stava riscuotendo Fortnite concedendo infine la possibilità del cross-play ai giocatori.