Nella incredibile Las Vegas, la “Città del Peccato”, il nuovo sindaco ci ha incaricato con un’impresa titanica, ovvero di spremere fino all’ultimo centesimo ogni possibile giocatore d’azzardo e guadagnare fior di quattrini senza badare ad investimenti, spese e soprattutto…rischi: questo è Grand Casino Tycoon!
Gestistiremo i casinò di Las Vegas con le più attuali macchine di controllo delle masse: slot, video poker, tavoli ad alto e basso rischio di puntata, buffet e free bar, tavolini da fast-food o lussuose vettovaglie, accessori, musiche, telecamere e bagni. Creare l’ambiente perfetto per ogni tipo di giocatore che presenterà il livello non sarà certo un’impresa semplice, ma di sicuro saprà ricompensare fin troppo bene ogni sforzo.
Grand Casino Tycoon ci trasforma in magnati del gioco d’azzardo!
Cominciando dal primo casinò in enorme bisogno di clienti, il nostro compito spazierà principalmente nel gestire l’ambiente e creare quello più adatto alle esigenze primarie delle capr…ehm, ospiti: mangiare, bere, giocare e cacar…ehm, andare in bagno. Partendo dalla piccola stanzina primaria, avremo fin da subito a disposizione tappeti, slot rumorose, tavoli da gioco, buffet e free bar adatti ai primi clienti più amati e riconosciuti del genere: gli Slot Zombies e Posh Gamblers.
Ad ognuno il suo recint…ehm, spazio!
Grand Casino Tycoon presenta diversi tipi di giocatori d’azzardo, ognuno con le sue richieste per essere invitato al casinò e la propria routine che prevede: gioco preferito, cibo/ bevanda preferita, tavolo preferito ed una capatina al bagno. Ogni tipo ha il suo preciso ordine e come detto dallo stesso sindaco “Tanto sono babbion…ehm, semplici: seguiranno sempre la loro necessità corrente e più vicina possibile…”, quindi bisognerà pianificare attentamente in base alle necessità attuali del proprio cliente col fine che esso non incappi in altri ospiti, causando numerosi dissapori.
Ogni tipo di gambler, infatti avrà anche richieste passive diverse e conseguenze delle sue azioni che potrebbero scoraggiare altri ospiti a partecipare: l’organizzazione a questo punto risulterà fatale e necessaria ai fini del guadagno più alto possibile!
Per esempio, mettere vicini Posh Gamblers e Slot Zombies causerà molta confusione che spaventerà i primi tanto da andarsene o lasciare pessime recensioni, facendo calare il nostro guadagno e reputazione.
Nel caso contrario invece, una volta gestito a dovere gli spazi, nulla potrà fermare il guadagno sia di “vile danaro!” che di fama, portando sempre più tont…ehm, stimati giocatori nel nostro casinò: i VIPs!
L’ago della bilancia della reputazione saranno i personaggi chiave di ogni genere di gambler
Come ogni cosa nella vita e nel gioco, avere una propria figura di riferimento ti permette di non pensare ed agire come una capr…ehm, insieme. In Grand Casino Tycoon la storia è pressappoco uguale: ogni categoria di giocatore d’azzardo presenterà il proprio VIP, ironica caricatura dei più famosi ed influenti personaggi mondiali!
Ognuno di loro sarà l’emblema del tipico giocatore d’azzardo influente che giudicherà ogni nostra mossa e disposizione.
Nell’elenco compaiono:
- Paris Hotel: figlia di papà, pronta a spendere tutto il suo patrimonio per avere ragione;
- Jeff Amazonas: ricco magnate schiavo del tavolo e dei dadi;
- Karen: nemica dell’umanità e del casinò alla cui nessun manager potrà sfuggire;
- Gérard de les Obliques: paffuto e gioviale zombie da slot machine pronto a spazzolare ogni buffet gratis;
- Ronald Trumpf: portafoglio vivente e pronto a comprare un interò casinò solo per poter vincere;
- May Flower: vivace capo-tour amica delle masse di turisti;
- Luan Xui: giocatrice professionale, streamer e figlia del gioco;
- Austin Powders: fermo agli anni ’90, questo giocatore sa sempre qual é la mossa giusta.
Segnalati da una fiche dorata ai loro piedi, i VIP rappresenteranno la “gallina dalle uova d’oro” come direbbe il sindaco di Grand Casino Tycoon. Ognuno di loro identifica l’intero genere di gambler e dalle sue valutazioni e reazioni potrà influenzare l’indice di gradimento ed incassi della serata, decretando la riuscita o il fallimento del nostro casinò!
Nostro il casinò, nostri i problemi!
Per aiutarci nella riuscita di ogni situazione è sempre meglio pianificare ogni mossa a nostra disposizione. Per fortuna, i neofiti di Grand Casino Tycoon possono avvalersi di un complesso tutorial, il quale però non sempre rende bene esplicito cosa fare o come farlo, causando qualche volta il reset della partita per poter partire al meglio della situazione e del denaro!
Nel giro comunque di una decina di ore, il gioco assumerà più o meno lo stesso ritmo, mentre le orde incombenti di gambler continuerà a variare, così come le loro richieste e bisogni.
Per scoprire infatti cosa i nostri babbe…ehm, stimati ospiti preferiscono di più basterà sviluppare le giuste tecnologie come sofisticate telecamere con la quali monitorare buffet, giochi e zone precise per raccogliere dati, studiare i gambler nel loro habitat ideale ed offrire loro la migliore esperienza possibile.
Per fare questo avremo a disposizione un’incredibile opzione scientifica, offerta gentilmente dai laboratori del sindaco, dove poter reperire i migliori tavoli da gioco, i migliori buffet e slot machine di ultima generazione, così come le decorazioni più influenti ed accattivanti, ma come sempre ogni cosa avrà il suo prezzo!
Sulle risorse invece, il sindaco non ci lascia da soli. Se avessimo bisogno di prestiti o “una mano amica…più o meno”, abbiamo tre possibili prestiti da fare, i quali sottrarranno ritmicamente parte dei nostri guadagna finché non verranno sanati. Per richiedere un prestito basterà un semplice click, così come per ripagarlo e potremo avere tre tipologie disponibili e attive contemporaneamente.
Il ritmo della grande città formato casinò
Quando completeremo tutti i requisiti minimi per attirare i primi giocatori d’azzardo ed i rispettivi VIPs, Grand Casino Tycoon comincerà il suo ciclo che ci richiede di monitorare attentamente ogni situazione, richiesta incombente, problema logistico e finanziario col fine di non andare in bancarotta e fallire.
In questo la IA dei greggi di pecor…ehm, gambler, non sempre risulterà brillante, la quale nel giro di qualche minuto comincerà a reclamare nuovi spazi, posti a sedere ai tavoli per mangiare o giocare e nuove slot machine più accattivanti. Chiedere è lecito, rispondere non sempre è cortesia, in quanto molte volte saremo messi alle strette dalle pessime decisioni prese a monte che ci impediranno di accontentare i gamblers, ormai sull’orlo di uscire dal casinò o ancora peggio, andare in zone non adatte a loro, causando un vero e proprio putiferio gestionale che, se non fermato in tempo, risulterà in un game over.
Fortunatamente prima che ciò accada verremo sempre avvisati e potremo tranquillamente mettere in pausa il gioco per spostare mobili, slot machine e gestire meglio nuovi spazi acquistati, evolvendo la situazione in base al numero di gamblers presenti per ogni tipo: “Dividi et Impera” direbbe il nostro caro sindaco!
Il vero limite è il giocatore, non il gambler
Grande potenzialità di Grand Casino Tycoon, così come ogni altro titolo gestionale, è il potenziale racchiuso nelle scelte del giocatore. Nella modalità carriera, certamente, avremo obiettivi, limiti e gambler prestabiliti, presentando ogni livello più come puzzle gestionale che come vera e propria sfida creativa. Ogni casinò avrà il suo tipo di gambler, i suoi bonus ed i suoi malus, come ad esempio la maggiore influenza negativa ricevuta o il maggiore denaro ricevuto dalle slot machine.
Ovviamente la vera sfida risiede nella Modalità Infinita di Grand Casino Tycoon, dove potremo scegliere uno dei possibili casinò sbloccati, il tipo di gambler (anche tutti), la somma iniziale, le opzioni di personalizzazione e numerosi altri paletti che gestiranno la partita fin dai primi istanti. Qui si potrà mostrare per davvero l’abilità e lo spirito creativo del giocatore, il quale potrà creare imponenti e perfette macchine spilla-soldi-acchiappa-citrulli-frega-stipendi che il mondo abbia mai visto, il tutto condito dall’incredibile tema colorato, luminoso, influente ed incredibile che solo la città del peccato può offrire!
L’ABC della gestione arriva con Grand Casino Tycoon
Senza dubbio il titolo sa benissimo le sue carte e sa anche giocarle davvero bene, trasformando il gestionale in un puzzle ricco di imprevisti, strade sbagliate e compromessi economici. Il gioco insegna fin da subito il sapersi gestire spazi, risorse e tempistiche, in quanto, pronti o no nuovi tipi di gambler faranno la loro comparsa.
Inoltre i colori tipici di Las Vegas, i personaggi ironici e folli dei VIP, le opzioni di costruzioni, le decorazioni e lo stesso ritmo del gioco sanno rendere a pieno l’obiettivo stilistico di Grand Casino Tycoon, mentre il suo gameplay si mostra allo stesso tempo leggero, ma profondo e davvero tecnico, radunando due branche distinte di giocatori che tra neofiti e veterani del genere hanno finalmente trovato un posto in comune: i casinò della incredibile città leggendaria!