Netflix è da sempre riconosciuto come uno dei più importanti ed influenti servizi di streamig video al mondo. Dai film alle serie tv, la piattaforma californiana domina ormai da anni il lato cinematografico dell’intrattenimento, ma soprattutto quello del piccolo schermo, infatti grazie alle serie televisive originali è riuscito ad attrarre milioni di persone, avendo ormai un esorbitante numero di iscritti in tutto il mondo.
Netflix nuova piattaforma videoludica?
Ora però sappiamo che il colosso dello streaming video è interessato a lanciarsi nel mondo videoludico, ma in che maniera? Scopriamolo insieme. In un’intervista fatta con Polygon, un rappresentante di Netflix ha rilasciato questa dichiarazione:
“I nostri membri apprezzano la varietà e la qualità dei nostri contenuti. È per questo che abbiamo continuamente ampliato la nostra offerta: da serie a documentari, film, originali in lingua locale e reality TV. I membri si divertono anche a interagire più direttamente con le storie che amano, attraverso spettacoli interattivi come Bandersnatch e You v. Wild, o giochi basati su Stranger Things, La Casa de Papel e To All the Boys. Quindi siamo entusiasti di fare di più con l’intrattenimento interattivo“.
Netflix si mostra quindi interessato ad entrare nel panorama videoludico, attualmente però l’offerta che si prepara a rendere disponibile è quella di un pacchetto di videogiochi, seguendo probabilmente lo stile di Apple Arcade, che sarà compreso nel suo stesso abbonamento standard.
Il colosso dello streaming si è già mostrato particolarmente interessato al panorama videoludico tramite i numerosi adattamenti di film o serie tv presi da videogiochi, come Castlevania o “Free To Play”, il documentario ispirato al torneo di Dota 2.
Da evidenziare anche le serie interattive come Black Mirror Bandersnatch o lo stesso Minecraft: Story Mode, un’avventura dinamica disponibile proprio in streaming su Netflix. Chissà se in futuro non vedremo dei giochi interamente prodotti e sviluppati dallo stesso Netflix, un po’ come Stranger Things The Game e Stranger Things 3 The Game, ma senza sviluppatori di terze parti.