Questa mattina si è tenuto il tanto atteso evento dedicato al 35° anniversario della serie Dragon Quest e, come ci si aspettava, Square Enix ha colto l’occasione per annunciare nuovi titoli, spin-off e principali, legati alla leggendaria serie di JRPG.
Dragon Quest XII
L’annuncio di punta (ed il più atteso) è stato sicuramente quello relativo a Dragon Quest XII, il prossimo titolo della serie principale che ormai si stava facendo aspettare dal 2017. Non è stato mostrato molto se non il logo del gioco, ma già da questi è possibile intuire un cambio di direzione per questo capitolo che, stando alle parole del creatore della serie Yuji Horii, virerà verso il dark fantasy e sarà destinato ad un pubblico più adulto. Il titolo inoltre introdurrà alcuni cambiamenti non meglio precisati al classico sistema di combattimento a turni, magari aggiungendo per la prima volta elementi action ai combattimenti.
Non sono state rese note né la data d’uscita né le piattaforme su cui sarà possibile giocarlo, ma è stato confermato che il gioco verrà rilasciato in contemporanea globale, una novità per la serie.
Dragon Quest III HD-2D
Un annuncio arrivato completamente inaspettato è stato invece quello di Dragon Quest III HD-2D, remake di Dragon Quest III fortemente voluto dal producer di Octopath Traveler, Masaaki Hayasaka, e realizzato nello stesso stile. Ancora una volta non è stato fatto cenno alcuno delle date d’uscita, sebbene anche in questo caso si è parlato di rilascio in contemporanea globale. Il gioco sembra essere ad uno stato piuttosto avanzato dello sviluppo, e dal trailer è possibile farsi un’idea del prodotto finale osservando il gioco in azione.
Dragon Quest Treasures
Altrettanto inatteso è stato l’annuncio di Dragon Quest Treasures, uno spin-off prequel di Dragon Quest XI che vede fare ritorno i protagonisti Erik e Mia ai tempi della loro infanzia. Il gioco sarà basato sul tema della caccia al tesoro e, anche se dal trailer si è visto davvero poco in termini di gameplay, sembra essere un titolo fortemente incentrato su avventura ed esplorazione.
Dragon Quest X e altri titoli Japan-only
Nel corso della presentazione ha trovato spazio anche Dragon Quest X, capitolo MMO della serie purtroppo inedito al di fuori del Giappone, che pare presto riceverà una nuova espansione ricca di contenuti. Più interessante però è l’annuncio di Dragon Quest X Offline, una versione “chibi” del gioco, completamente fruibile in singleplayer e senza connessione a internet. Sebbene per ora l’annuncio riguardi esclusivamente il Giappone, l’arrivo di questo gioco in Europa sembra altamente più fattibile e probabile rispetto alla sua controparte online.
Infine, un piccolo spazio nel corso dell’evento lo ha trovato anche Dragon Quest Keshi Keshi, un simpatico puzzle game free-to-play per iOS e Android, ricco di riferimenti ai popolari personaggi, mostri ed oggetti della saga.
Sembra proprio che sia il momento più adatto per essere, o diventare, fan di Dragon Quest!