The Medium, titolo horror della software house polacca Bloober Team, è riuscito a convincere una buona fetta di gamer. Anche noi di iCrewPlay siamo rimasti positivamente colpiti, tanto da dedicargli una recensione coronata da un ottima valutazione finale.
Un vero peccato che un titolo così originale e dotato di una regia talmente fine rimanga confinato ad una sola parte del pubblico videoludico, nella fattispecie i fruitori di piattaforme Microsoft. Ebbene, nelle ultime ore ha fatto capolino un rating da parte di ESRB, ossia l’equivalente nordamericano della nostra europea PEGI, dedicato ad una versione PlayStation 5 di The Medium.
L’esclusiva Microsoft su The Medium avrebbe avuto una data di scadenza fin dall’inizio
Facendo una retrospettiva sulla storia editoriale del titolo, ricordiamo sicuramente l’uscita esclusivamente digitale il 27 gennaio scorso, con l’annuncio a fine marzo di una futura edizione fisica, la quale dovrebbe venire pubblicata insieme a quella di un altro titolo targato Bloober Team, vale a dire Observer: System Redux (per approfondire, leggi qui).
Essendo da poco arrivato giugno è dunque probabile che questa presunta versione PlayStation 5 di The Medium arrivi passati gli spesso rispettati primi sei mesi di vita, in maniera analoga quanto successe con Borderlands 3, iniziale esclusiva Epic Games Store che giunse anche su Steam a sei mesi esatti dal lancio. Un’eventuale data d’uscita sarebbe dunque il 27 giugno prossimo. È possibile che questa ipotetica release date venga a coincidere con quella delle due edizioni fisiche poc’anzi citate? Questo non ci è ancora dato sapere, considerando che Bloober Team non ha ancora né confermato né smentito l’ufficialità del rating incriminato.
Come prevedibile, la descrizione di The Medium per PlayStation 5 fornita da tale rating è la seguente: “un avventura horror durante la quale i protagonisti impersonano una medium che indaga su un turismo comunista abbandonato in Polonia” con “grandi macchie di sangue su muri e pavimenti“. Rating da 3+ assicurato, insomma (o meglio, trattandosi di ESRB, da ‘early childhood‘).