La seconda parte del Guerrilla Collective è al via, e anche con una bella carrellata di novità. Tra queste ha fatto capolino Hunt the Night un titolo pixel art 2D con visuale dall’alto ad opera di Dangen Entertainment, il quale, a prima vista, sembra molto interessante, ma che al tempo stesso fa sorgere nella mente del giocatore tante (forse troppe) reminiscenze, partendo dal nome fino ad arrivare all’ambientazione e all’estetica dei personaggi.
Hunt the Night, un Bloodborne 2D?
Proprio così: questo titolo ricorda in maniera eccessiva il capolavoro di FromSoftware arrivato sui nostri schermi nel 2015. Al di là dell’ambientazione, la quale ricorda in molti dettagli i tetri panorami decadenti di Yharnam, anche la protagonista somiglia in maniera a dir poco imbarazzante a Lady Maria, la carismatica cacciatrice che i fan dell’opera di Miyazaki Hidetaka conoscono bene. Facendo un ulteriore passo indietro, persino il titolo di questa nuova release ricorda la ‘notte della caccia‘ (in inglese, per l’appunto, ‘the night of The Hunt‘).
Nel trailer rilasciato fa inoltre la sua comparsa un boss che sembra, non fosse per i tentacoli, fauci e occhi che ne compongono la metà mostruosa, quasi la copia 2D della strega Queelag, celeberrimo ibrido donna-ragno ben noto a chi ha giocato Dark Souls (2011), sublime antenato di Bloodborne.
Di questo titolo, che susciterà non poche polemiche, non si conosce ancora la data di uscita. Chissà se sarà anche nei fatti così simile al mostro sacro targato FromSoftware.