Halo Infinite si è finalmente mostrato alla conferenza Xbox e Bethesda, non convincendo una parte degli spettori per la sua curiosa messa in scena. Previsto come illustre protagonista dell’evento, ha rivestito un ruolo di mezzo, tra gioie e dolori. Attenzione, almeno per quanto mi riguarda, da fan e giocatore delle celebre saga fin dal suo esordio, che sta per arrivare al ventennale, mi ritengo soddisfatto almeno alla vista dei progressi compiuti sul lato tecnico.
Ormai fin dai primi capitoli della shooter, saprai quanto la componente multiplayer rivesta un ruolo di primissimo livello, tra modalità competitive e non. Durante lo showcase del 13 giugno, abbiamo assistito ad un breve filmato girato in engine sulla campagna, accompagnato in seguito da un rapido video gameplay del PVP.
Halo Infinite: come ci è sembrato?
Se da un lato la voglia di vedere ancora di più non ci ha abbondonato, dall’altro il materiale mostrato è sembrato altamente valido, una sorta di ritorno al passato, con un focus su alcune sensazioni lasciate da Halo 3. Power weapon, l’atteso ritorno del chopper ed enormi battaglie tra veicoli.
La nuova introduzione del rampino in Halo Infinite, sembra portare ad un livello avanzato la mobilità degli spartan, abbandonando in tutto e per tutto alcune abilità introdotte con il quinto capitolo. Il nuovo gadget permetterà sia di raggiungere altezze proibitive, tentare spettacolari colpi circensi tramite slanci che rubare le power weapon ed i veicoli sulla mappa.
Siamo sempre stati abituati ad una gestione del comparto multiplayer sotto forma di arena, in cui su mappe di piccola e media grandezza, almeno per quanto riguarda le modalità competitive, le due squadre oltre ad organizzarsi per lo sterminio degli avversari, dovevano studiare attentamente i punti di spawn dei potenti oggetti, tra cui scudi e devastanti armi.
Halo Infinite: assicurate prestazioni di alto livello sulla next gen
Come confermato durante l’Xbox showcase, Halo Infinite supporterà i 120 fps su console di nuova generazione, garantendo una fluidità senza pari. Per la prima volta, nella lunga vita della saga inoltre, i giocatori PC e console non avranno più barriere, dato il supporto fin dal day one al cross-play.
Per quanto riguarda le altre componenti del PVP, prime su tutti il sistema di shooting e le performance dei server, servirà attendere la beta aperta prevista per fine estate. Sappiamo tutti come pad alla mano, le sensazioni possano cambiare, per un progetto che nonostante le tante perplessità potrebbe rilanciare il marchio una volta per tutte.
Torno a precisare che il comparto multiplayer verrà rilasciato come free to play, dando una chiara possibilità di avvicinamento anche ai neofiti. Continuando ad analizzare questo “nuovo inizio”, gli sviluppatori di 343 Industries grazie all’approfondimento andato in atto il giorno dopo la presentazione dell’E3 2021, hanno mostrato l’accademia.
Si tratta di una sorta di modalità allenamento, in cui i player potranno studiare i movimenti base e le diverse armi, tra novità e graditi ritorni, il time to kill delle stesse e affrontare avversari gestiti dall’IA.
Halo Infinite: no alle lootbox
Parte decisamente interessante e preda di frustranti conversazioni negli ultimi anni sono la gestione delle lootbox e i pass stagionali. Come confermato, Halo Infinite non avrà lootbox, ma solamente pass stagionali, che per il loro trattamento meritano un approfondimento.
Solitamente, ormai quasi ogni videogioco li ha introdotti, i pass stagionali riguardano oggetti cosmetici particolari, non ottenibili se non sottoscrivendo il servizio. La software house dietro al progetto però, vuole cambiare le carte in regola, permettendo in qualsiasi momento il recupero di questi oggetti.
Mi spiego meglio, ogni stagione avrà un contenuto a tema, con oggetti di personalizzazione vari, questi ultimi saranno recuperabili per sempre, ovviamente acquistando il contenuto aggiuntivo.
Halo Infinite: considerazioni finali
Se dal lato tecnico, con texture e lighting decisamente migliorato rispetto al passato, siamo rimasti piacevolmente colpiti, altro non possiamo dire riguardo al multiplayer. Stabilità dei server, fluidità di fondo, shooting e bilanciamento delle armi sono temi fondamentali, analizzabili dopo diverse prove pad alla mano.
Le sensazioni, cercando di essere cauti, sono più che positive. Halo Infinite uscirà nelle vacanze natalizie del 2021 su Xbox One, Xbox Series X/S e PC. La beta non ha ancora una chiara data di uscita, nonostante molte voci indichino la fine dell’estate come punto prediletto.