Dopo una lunga attesa dal suo annuncio, dalle numerose news che altro non facevano che aumentare il nostro hype nei confronti di questo titolo e dalle prove della closed prima e open beta poi, Swords of Legends Online è finalmente disponibile nel territorio europeo tramite il client di Gameforge e Steam.
Se non sai di cosa stiamo parlando, Swords of Legends Online è un MMORPG action cinese, basato sulla mitologia e sulle tradizioni dell’antica Cina il quale ha già riscosso un enorme successo in patria, tale da convincere gli sviluppatori a rilasciarne sia una versione europea che americana.
Finalmente abbiamo avuto modo di provare la versione finale di questo interessante titolo, anche se questa parola non si addice molto al genere degli MMORPG, conosciuti anche se non soprattutto, per essere in continua evoluzione. Senza indugiare andiamo a vedere cosa ci ha proposto questo gioco.
Ci teniamo a precisare che seguiranno diversi articoli riguardanti Swords of Legends Online, perché parlare in modo esaustivo di tutto ciò che lo compone, come l’end game o l’housing, sarebbe veramente impossibile anche considerando che il titolo è disponibile solo dal 9 luglio, quindi rimani sintonizzato.
Swords of Legends Online: il sistema di combattimento
Questa tipologia di videogioco incentra la quasi totalità del gameplay nei combattimenti ed è qui che Swords of Legends Online riesce veramente a stupire; non si tratta del classico combat system come quelli visti in World of Warcraft, Final Fantasy XIV Online o Guild Wars 2 per citarne alcuni, bensì assomiglia molto di più a quello visto in Black Desert Online.
Il movimento e il dinamismo saranno alla base di tutti i combattimenti che affronteremo in Swords of Legends Online, anche se, come si può immaginare, nelle prime fasi del gioco non dovremo prestare particolare attenzione a schivare i colpi nemici, ma ci basterà seppellirli di colpi per azzerare i loro punti vita.
Il discorso invece si fa molto diverso man mano che avanzeremo nel gioco e soprattutto nei dungeon e raid, dove la schivata e il movimento saranno essenziali per la nostra sopravvivenza. Avremo le due abilità principali di ogni classe, una delle quali sarà l’attacco automatico, assegnate ai due tasti del mouse, mentre muovendo quest’ultimo gireremo insieme sia il nostro personaggio che la visuale, fattore che dona alle fasi di combattimento molto dinamismo.
Il resto delle abilità potrà essere assegnato e personalizzato sugli altri tasti, numerici e non, come negli altri giochi del genere, mentre con il tasto shift effettueremo una schivata. abilità che si rivelerà essenziale e fulcro di molte meccaniche.
Un gran punto a favore di questo MMORPG è sicuramente il fatto che, le sue sei classi iniziali fra le quali potremo scegliere, saranno totalmente diverse come meccaniche e tipologia di gioco e in comune avranno solo il fatto di essere classi da corpo a corpo o a distanza oppure entrambe come nel caso dello Spellsword.
Ingaggiare in combattimento i nemici è sempre divertente e gratificante, che si tratti di boss di fine dungeon o di semplici nemici delle quest secondarie, con scontri sempre appagante alla vista grazie al grande lavoro grafico fatto per gli effetti delle abilità e le animazioni dei personaggi. Insomma, se è vero che i combattimenti sono la parte più corposa degli MMORPG, Swords of Legends Online riesce benissimo nel renderli sempre coinvolgenti.
Per chi invece non riesce proprio ad adattarsi alle meccaniche action di Swords of Legends Online, il titolo offre anche la possibilità di usare i classici controlli tradizionali degli MMORPG, ovvero il dover cliccare col mouse sulle abilità e muovere il nostro personaggio con i tasti W A S D, ma onestamente il gioco in questa modalità perde gran parte di quello che è il suo punto di forza. Comunque è da apprezzare il fatto che sia stata introdotta in modo da non allontanare i meno avvezzi ai combattimenti action.
Classi, ambientazione e storia
Swords of Legends Online metterà a nostra disposizione sei classi, ognuna delle quali avrà due specializzazioni per ruoli diversi come tank, DPS, support e via dicendo, rendendo di fatto le classi totali 12. Una volta scelta quella che più si addice al ruolo che vogliamo ricoprire, fra Berserker, SpellSword, Spearmaster, Summoner, Reaper e Bard, procederemo con la creazione del nostro personaggio attraverso l’enorme editor del personaggio, il quale ci permetterà anche di modificare le proporzioni e i lineamenti delle singole parti del volto per il nostro futuro eroe.
Qui però è doveroso dire che, per quanto ci si possa sforzare, non si potrà fare a meno di dare un look orientale al nostro personaggio, quindi dimentica pure il poter creare un possente Berserker dalle sembianze vichinghe. Visto però da dove proviene il gioco e soprattutto la sua ambientazione, possiamo probabilmente capire questa scelta.
Tornando alle classi, la decisione di dotare ognuna di esse con una seconda specializzazione è davvero ben riuscita; È bello poter scegliere se il nostro Spearmaster debba essere un tank piuttosto che un DPS corpo a corpo, così com’è bello non dover rilegare il bardo al DPS dalla distanza ma poterlo convertire in una classe di supporto.
A venirci incontro sul dover scegliere quale specializzazione sviluppare sul nostro personaggio, è il fattore che le classi non sono definitive ma potranno essere cambiate in qualsiasi momento nelle città anche se ovviamente, i punti investiti in una specializzazione non ci verranno restituiti una volta cambiata quest’ultima.
L’ambientazione è uno dei fattori insieme al combattimento che mi ha colpito di più in Swords of Legends Online: Ogni parte di questo enorme mondo è poesia mescolata ad arte, che ti fa immergere immediatamente in quello che vuole raccontarti. Templi, edifici, cascate, stagni, ruscelli, alberi di ciliegio e infinite distese verdi sono solo alcuni fra elementi ambientali e paesaggi che attraverseremo nelle nostre innumerevoli avventure.
Tutto ha un tocco asiatico, e questo tocco non è per niente leggero. Ogni cosa sulla quale si poserà il nostro sguardo avrà una estetica orientale: personaggi, costumi, armi, creature e proprio tutto il resto.
Purtroppo anche qui può esserci un risvolto negativo della medaglia; per quanto visivamente sia stupendo, Swords of Legends Online e la sua marcata estetica asiatica allontaneranno sicuramente coloro i quali non la gradiscono o che non saranno in grado di passare sopra a quello che, per i loro gusti, sarà un enorme difetto.
Swords of Legends Online punterà molto sulla storia, della quale non sarà possibile saltare intere fasi come avviene in World of Warcraft, ma sarà bensì “obbligatoria” per procedere nel gioco come in Final Fantasy XIV.
Questo non è assolutamente un male visto che la trama principale è capace di coinvolgere e appassionare tramite colpi di scena e personaggi memorabili, mentre le missioni secondarie serviranno a farci conoscere meglio il mondo di gioco tramite delle vere storie a parte. In caso tu non voglia godere della storia comunque avrai a disposizione la possibilità di saltare filmati e narrazione.
Swords of Legends Online: uno sguardo generale
Il titolo si mostra al pubblico, veterano o novizio che sia, in maniera molto amichevole: spiegherà per bene le basi e le meccaniche del gioco (forse anche un po’ troppo insistentemente) senza dare quel senso di estraneazione che solitamente colpisce chi si avvicina per la prima volta a questa tipologia di gioco.
L’unica cosa sulla quale non può aiutare i nuovi giocatori è sulla mole di cose che sarà possibile fare, ma anche in questo caso non ci vorrà molto prima di diventare totalmente padroni delle nostre avventure.
Altro fattore molto positivo di Swords of Legends Online è che il titolo non è rilegato solo a chi potrà dedicargli diverse ore al giorno, ma anche ai giocatori occasionali e questo è una cosa davvero molto gradita. Che si tratti di livellare o di giocare per ottenere equipaggiamento, il titolo saprà venire incontro anche a chi potrà dedicargli poche ore alla settimana.
Swords of Legends Online inoltre fornisce sin da subito tutti quegli elementi che vanno a migliorare la qualità della vita in questa tipologia di gioco: la corsa sarà infinita, ci si potrà teletrasportare nelle diverse aree a condizione di aver attivato la relativa pietra di trasporto ma soprattutto, in poco più di un’ora di gioco avremo accesso alla prima cavalcatura che sarà addirittura dotata dell’abilità del volo e che se non bastasse potrà anche sprintare in modo da velocizzare e di molto il passaggio tra le diverse zone.
Anche livellare non si dimostrerà ostico anzi, in più occasioni sembrerà che sia Swords of Legends Online stesso a spingerci verso i contenuti end game, dei quali parleremo in modo approfondito in un futuro articolo, ma dei quali possiamo già dire che non mancheranno, ricompensandoci con enormi quantità di punti esperienza anche per delle missioni le quali richiederanno il semplice parlare con un personaggio.
Il punto di vista tecnico
Swords of Legends Online riesce a non deludere neanche da questo punto di vista. Durante le diverse ore che ho trascorso nel gioco, a parte qualche piccola manutenzione straordinaria, il titolo non ha mostrato nessun problema. Anche se non sono mai stato costretto a usarlo, è presente una opzione da utilizzare in caso si rimanga bloccati in qualche posto senza possibilità di muoversi. Unica nota un po’ stonata è qualche calo degli FPS nelle zone più popolate ma che in realtà non va ad inficiare la godibilità del titolo.
Graficamente poi, Swords of Legends Online è mostruoso; uno spettacolo da giocare e al contempo osservare. Che si tratti di personaggi, costumi, armi, paesaggi o delle animazioni dei combattimenti, il titolo risulta in ogni dove riuscito benissimo. Il sonoro è molto orientale ma vista la tipologia del titolo si adatta benissimo ed è accompagnato da un ottimo doppiaggio in inglese (anche se, a parer mio, quello cinese è di gran lunga superiore come coinvolgimento).
Il gameplay è semplice ma profondo al tempo stesso e sebbene nelle fasi inziali si avranno poche abilità a disposizione da utilizzare nelle nostre rotazioni per i combattimenti, nelle fasi avanzate riuscire a effettuare correttamente le combo richiederà anche buona abilità. I combattimenti riescono a non annoiare mai e ogni parte del gioco fa il suo per invogliare il giocatore a trascorrere altro tempo in questo bellissimo mondo.
Piccola nota finale: nel titolo sono presenti un profondo sistema di housing nel quale potremo non solo arredare la nostra casa, ma costruirla di sana pianta, sia sulla terraferma che come isolotto volante, un PVP localizzato alle sole arene e non a mondo aperto, numerosi dungeon che possono essere affrontati anche in giocatore singolo, diversi contenuti end game e molto altro.
I nostri articoli a riguardo non tarderanno ad arrivare!