Il fenomeno del collezionismo è molto diffuso tra i videogiocatori: c’è chi è disposto a spendere cifre a tre zeri per ottenere pezzi unici. Infatti, esistono cartucce sigillate di videogiochi che hanno raggiunto quotazioni altissime, come la copia vergine di Super Mario Bros del 1996, battuta all’asta a 660mila dollari. Nelle ultime settimane Nintendo ha sfondato un nuovo record: due copie sigillate di Super Mario 64 e The Legend of Zelda sono state vendute rispettivamente per un milione e mezzo di dollari e 870mila dollari.
The Legend of Zelda prima…
La cartuccia di The Legend of Zelda per NES, storica console della grande N giapponese, è apparsa su un sito di aste online, Heritage Auctions di Dallas. Nominata “Sacro Graal”, poiché si trattava di una copia rarissima, fu creata per il sistema NES R, prodotto solo per pochi mesi nel 1987.
La particolarità sta nel fatto che fosse una delle prime copie stampate del gioco, una produzione senza altri esemplari attualmente sul mercato; ne esiste infatti solo un altro esemplare, di più alto valore, che però non è in vendita. Il gioco di avventura fantasy è stato venduto a 870mila dollari (circa 740.000 euro) permettendo a Nintendo di raggiungere il record di gioco più costoso di sempre.
…Super Mario 64 poi!
Poco tempo dopo l’azienda nipponica ha raggiunto un ulteriore traguardo: una copia sigillata di Super Mario 64, pilastro della storia dei videogiochi, dato che è stato il primo titolo tridimensionale con protagonista il simpaticissimo idraulico. Il gioco è stato venduto a ben 1.56 milioni di dollari (circa 1,31 milioni di euro). Stiamo parlando del prezzo più alto mai speso prima d’ora per acquistare un videogioco. Insomma, se possedete videogiochi che non avete mai aperto, potrebbe essere un’occasione per diventare…milionari!