Che le vecchie glorie vengano pian piano dimenticate da parte dei propri creatori è cosa più che nota. Nintendo, in particolar modo, sembra essere il pioniere delle aziende che una volta sfornata una nuova console non da più alcun supporto alle sue precedenti creazioni.
L’esempio calzante è l’ultima notizia inerente la Grande N. Dopo il successo di Nintendo Switch e l’annuncio di una nuova versione della console, l’interesse e il supporto verso quelle che erano stati dei veri e propri capisaldi dell’industria videoludica è letteralmente scemato. Sto parlando di Nintendo Wii U e della console portatile Nintendo 3DS.
Il supporto a queste console è stato lentamente abbandonato nel corso degli anni, ma adesso sembra essere giunto il colpo di grazia. Da un annuncio della casa di Kyoto sembra che a partire dalle 9.00 del 18 gennaio 2021 il servizio eShop non accetterà più pagamenti diretti tramite carte di credito o debito per 3Ds e Wii U.
La decisione di Nintendo riguarda solamente i pagamenti diretti, ma non quelli indiretti
Senza un valido motivo, gli utenti sembrano essersi adirati verso una simile decisione dell’azienda. Tuttavia, se è vero che in un luogo buio esiste sempre un po’ di luce, anche in questa caso esisterebbe una scappatoia. La notizia riguarda, infatti, solamente i pagamenti diretti, ciò significa che quelli indiretti effettuati tramite Nintendo Switch per poter aggiungere fondi agli eShop di Wii U e 3DS saranno ancora consentiti.
Questo è uno dei tanti casi in cui la cara e vecchia Grande N decide di focalizzare le attenzioni solo sugli ultimi arrivati, per lasciare andare lentamente (e successivamente per sempre) le sue vecchie glorie. Non è la prima volta che succede, e di certo non sarà l’ultima. Chissà che lo stesso destino infausto non capiterà alla adesso fortunata Switch quando in futuro verrà creata una nuova console che manderà nel dimenticatoio l’attuale console ibrida.