Magic: The Gathering Arena continua a tenersi saldo ai nostri PC e dispositivi mobili, e lo fa nella maniera che meglio gli riesce, vale a dire arricchendosi di nuovi contenuti (nello specifico nuove carte). Un modus operandi ereditato chiaramente dal fratello maggiore cartaceo.
Ebbene, anche per il piccolo della famiglia è arrivato il momento di prendere una strada diversa. Il 12 agosto arriva infatti Jumpstart: Historic Horizons, la primissima espansione creata esclusivamente per Magic: The Gathering Arena, senza avere una controparte fisica nel TCG originale (l’ultima delle quali, giunta dopo la variegata Strixhaven: Scuola dei Maghi, è stata un crossover tra il prodotto di punta di Wizard of the Coast e i mondi di Dungeons & Dragons, intitolata Avventure nei Forgotten Realms).
Jumpstart: Historic Horizons aggiunge a Magic: The Gathering Arena trentuno nuove carte e tre nuove meccaniche
Trattandosi in effetti di un esperimento completamente nuovo per la gestione di Magic: The Gathering, i game designer hanno preferito contenere il numero di carte della release, limitandosi a trentuno nuovi esemplari contro gli oltre duecento della scorsa espansione.
L’esigua mole di nuove carte viene solo parzialmente arricchita da un bel numero di ristampe direttamente dalle espansioni Orizzonti di Modern e Orizzonti di Modern 2, rilasciate rispettivamente nel 2019 e nel giugno scorso. Questo destina Jumpstart: Historic Horizons unicamente al formato Historic, escludendola a priori dallo Standard (il nome, del resto, parla da sè).
Le tre nuove meccaniche, come anticipato, sono state pensate per essere efficaci solo e soltanto in un ambiente digitale e perciò in larga parte automatizzato. Andiamo a scoprirle!
Si comincia con Cercare. Questa meccanica consente di pescare automaticamente una carta dal mazzo che rispetti i criteri indicati in calce alla carta giocata.
Al secondo posto c’è Perpetuo, la quale modifica determinate caratteristiche di una carta specifica in maniera permanente (Pensa come sarebbe bello poter trasformare una stregoneria in una creatura o viceversa!)
Per ultima c’è Evocare, la più inapplicabile al gioco fisico tra le tre, che permette di creare nuove carte dal nulla (d’altronde siamo planeswalker, essere in grado di fare una cosa del genere dovrebbe essere la virtù basilare, no?)
Chissà che scossone daranno queste nuove capacità al meta di Magic: The Gathering Arena. Tra circa due settimane lo scopriremo.