Dichiaratamente ispirato a Grand Theft Auto II nel gameplay e un po’ più velatamente (almeno nell’intenzione) al più recente Cyberpunk 2077, Glitchpunk è l’opera d’esordio della software house polacca Dark Lord, forte del publisher tedesco Daedalic Entertainment, che nel 2022 ci delizierà con l’atteso The Lord of the Rings: Gollum (si spera).
Il titolo, d’ambientazione fantascientifica e dai forti connotati (neanche a ripeterlo) cyberpunk, sarà disponibile in accesso anticipato su Steam a partire dal prossimo 11 agosto.
Glitchpunk, tra violenza e problematiche contemporanee
Il primo dei quattro setting previsti di Glitchpunk è la futuristica città di New Baltia, un’intricata giungla urbana che come la già vista Night City pullula di bande criminali in lotta tra loro.
Protagonista è un’androide in preda a malfunzionamenti (‘glitch‘ per l’appunto) impegnata a scontrarsi con le oppressive e corrotte istituzioni che dominano la città.
A fare da sostegno all’azione esplosiva promessa dal gioco avremo una trama approfondita toccante temi importanti ed attuali quali transumanesimo, religione e xenofobia.
Il gameplay, come anticipato, avrà molto in comune con i titoli top-down del passato, primo fra tutti il mai dimenticato e già citato Grand Theft Auto II, a detta degli sviluppatori principale fonte d’ispirazione per questo titolo.
Sempre gli sviluppatori hanno puntualizzato che si tratterà di un ‘titolo in divenire’. A partire dal rilascio dell’early access, infatti, le tre restanti città previste come setting (Outpost Texas, New Tokyo e Mosca) verranno aggiunte al gioco un aggiornamento dopo l’altro. I developer calcolano un ammontare di otto ore di gioco per setting. Ciò lascia pensare che Glitchpunk avrà una durata totale di circa trentadue ore. Somma rispettabile per un titolo d’esordio.
Quello che lascia perplessi è l’eccessivo attaccamento che Glitchpunk sembra avere in molti degli aspetti annunciati, nome compreso, con il mancato capolavoro di CD Projekt citato a inizio articolo. Resta il fatto che bisognerà attendere l’11 agosto per verificare se tale attaccamento sia solo un’impressione o meno. Chissà, se davvero si trattasse di uno pseudo-clone, magari potrebbe anche rivelarsi migliore dell”eventuale’ originale.