Almeno tutti, anche solo una volta hanno vissuto l’esperienza di Skyrim e chiunque lo abbia fatto si è successivamente cimentato a implementare mod più o meno grottesche per vivere un’avventura sempre nuova.
Però, dati gli ultimi cambi di politica riguardanti Nexus mod, casa di ogni possibile mod del creato, una voce molto conosciuta nell’ambiente del gioco Bethesda echeggia forte e piena di ribellione!
Stiamo parlando del modder Arthmoor, creatore di mod come Alternate Start – Live Another Life, Cutting Room Floor, Run For Your Lives, the Paarthurnax Dilemma, Open Cities, Ars Metallica – Smithing Enhancement e molte altre. Il suo canto della ribellione è dovuto proprio al fatto che il sito, cambiando le sue politiche sulle proprietà, non permetterà più la cancellazione totale di qualunque mod, invece sarà messa in uno stato di archiviazione.
Skyrim: Arthmoor contro Nexus mod per i diritti dei modder
Può sembrare controproducente fare “frontino” alla “culla di ogni mod esistente”, ma le motivazioni di Arthmoor sembrano rendergli giustizia in quanto “il lavoro di ogni modder è personale e non sta al sito decidere la proprietà!”.
Una mossa coraggiosa, che però è stata sostenuta, così come contrastata dall’intera comunità di modder, divisa in due dal dilemma.
I lavori in comune con Arthmoor rimarranno su Nexus mod, mentre gran parte dei lavori personali verranno spostati su altri siti come AFK Mods: una possibile dichiarazione di guerra?
Che si volesse modificare l’aspetto dei personaggi in furry sanguinari o vivere un’avventura diversa da quella offerta dallo stesso Skyrim, le mod avranno sempre un ruolo fondamentale, sia per la sua comunità che per il giocatore finale, motivo principale per cui Arthmoor si è messo d’impegno a creare delle perle del modding per i giocatori.
Purtroppo la vicenda andrà ancora avanti per un pezzo, in quanto tutto è ancora in corso d’opera, ma nella nostra Sezione Notizie potremo sempre trovare le ultime relative al mondo dei videogiochi!