La ristrutturazione di Team Fortress 2 comincia dai modder!

Che l’ironia di Team Fortress 2 sia ancora viva e vegeta non è una sorpresa, ma che un gruppo di modder abbia deciso di colmare i doveri della stessa Valve è ben più che una semplice battuta!

Sembrerebbe infatti che lo stato del gioco, dopo ormai 14 anni di cura ed amore da parte del colosso Valve, stia lentamente smettendo, trasformando il gioco in una versione provvisoria e tecnica.

Ciò che ha fatto smuovere un intero gruppo di modder folli e volenterosi di compiere un ultimo sforzo in onore del gioco FPS più amato di sempre!

Basato sul Source 2 engine (base per Half Life: Alyx, ad esempio), il nuovo progetto col nome in codice Team Fortress: Source 2 comprende sino ad ora circa 20 persone tra 3D artist, Designer e programmatori intenti a rivoluzionare e ristrutturare l’intero gioco per adattarlo al 2021. Un’impresa titanica, ma che cuore e passione dimostrano ancora una volta possibile.

Un piccolo esempio del lavoro svolto sino ad ora sono i nuovi effetti particellare del lanciafiamme del mitico Pyro:

Team Fortress 2 e la nuova era del modding!

Il modder Amper, tramite i vari devlog condivisi con la comunità del gioco, ci avvisa anche che le altre classi del gioco stanno subendo lo stesso trattamento, mentre riguardo a mappe ed arene del gioco il discorso si fa più ostico…

Fortunatamente siamo ancora alle fasi iniziali dello sviluppo e nessuno sembra mettere fretta al piccolo gruppo di lavoro: una cosa rara di questi ultimi tempi!

Oltre al Source 2, ad aiutarli è anche il gioco s&box (sandbox), che seppur complesso nel suo utilizzo, sta fornendo un’enorme mano al rifacimento di ogni aspetto del gioco grazie agli elementi e libertà di creazione che fornisce al giocatore!

Le attese ed aspettative lievitano ad un ritmo davvero alto e finché lo stesso Amper non pesterà i piedi alla stessa Valve con monetizzazione o peggio, il progetto potrebbe davvero riuscire a vedere la luce.

Gli inviti a collaborare a Team Fortress: Source 2 sono molto apprezzati e tutt’ora il team di sviluppo condivide costantemente retroscena comici o folli tipici di ogni processo creativo, compreso quello con protagonista il caro vecchio Demoman: