Ormai è ufficiale, in God of War: Ragnarok saranno presenti diversi nuovi personaggi e “antieroi” della mitologia norrena. Quello che finalmente viene mostrato in questo secondo capitolo del recente reboot della saga, e che ha fatto nascere maggiori polemiche tra i fan è proprio il dio del tuono Thor.
Le critiche mosse, come ben noto, riguardano l’aspetto fisico del dio norreno. Secondo alcuni fan, il personaggio di God of War: Ragnarok non rispecchia la fisionomia del Thor che è nell’immaginazione comune, ovvero avvenente e muscoloso.
Critiche assai discutibili soprattutto alla luce del fatto che, il Dio del tuono descritto dalla mitologia norrena canonica, si avvicina di più al Thor di Santa Monica, che ti mostriamo qui sotto.
Le critiche hanno raggiunto i piani alti della casa di sviluppo, e il Director del gioco si è dunque sentito in dovere di rilasciare alcune dichiarazioni in merito.
Eric Williams afferma dunque che l’intento del team era quello di rappresentare un personaggio molto grande, così come viene descritto nei documenti della mitologia, andando a fondo anche a quello che è l’aspetto caratteriale del personaggio. Il Thor di Santa Monica rimane impresso, ha una presenza scenografica importante e non è dunque il classico modello Marvel.
A tal proposito invece, il Creative Director dello studio e di God of War: Ragnarok, in particolare, Cory Barlog, ha aggiunto alle precedenti dichiarazioni che per essere memorabile, un personaggio non deve essere necessariamente bello.
Il Thor dello studio ha anche un carattere ben definito, e rispecchia la descrizione che viene data nel primo capitolo, ovvero un essere talmente potente da essersi dimenticato di crescere e che si comporta come un bambino viziato col suo nuovo giocattolo.
God of War: Ragnarok è stato mostrato per la prima volta durante il PlayStation Showcase che si è tenuto il 9 settembre di quest’anno.