I 5 antagonisti dei videogame dimenticati, ma chi sono questi antagonisti? Solitamente vengono conosciuti come “i cattivi della storia” che stiamo vivendo, i cattivi per eccellenza che spesso si rivelano essere migliori rispetto ai protagonisti veri e propri dei vari titoli. Proprio di quest’ultimi si vedono spesso classifiche e tornei social per determinare quale personaggio sia migliore degli altri, delle vere e proprie battaglie che sfociano in sangue e flame gratuito.
Ebbene, oggi parliamo degli antagonisti, dei cattivi che negli ultimi anni stanno ribaltando tantissime storie ludiche facendosi amare come non mai e che vengono bistrattati in favore di eroi come He-Man. Fare una vera e propria classifica è praticamente impossibile, in quanto bisognerebbe fare una lista con troppi parimerito e infinitamente lunga. Ti parleremo, quindi, dei personaggi più carismatici che si aggiudicano un posto tra i 5 antagonisti dei videogame dimenticati dal pubblico, almeno secondo noi (anzi, è meglio dire: secondo me).
Personaggi carismatici che hanno reso le storie videoludiche famose e che senza di loro non sarebbe stato lo stesso. Più o meno.
I 5 antagonisti dei videogame dimenticati: iniziamo da Bioshock
Esatto, Bioshock è uno dei giochi più famosi all’interno del mondo videoludico e un suo personaggio rientra tra i 5 antagonisti dei videogame dimenticati un po’ da tutti. Anzi, forse è meglio dire che è stato messo da parte per lasciar posto ad altri elementi del gioco ben più impressionanti e di forte impatto. Parliamo di Andrew Ryan, colui che ha creato Rapture e, al contempo, distrutto.
Andrew Ryan è la classica persona che sfrutta gli altri per un proprio tornaconto e lo fa con talmente tanta maestria da ingannare tutti. Ha costruito un mondo intero in base alla sua volontà e, preso da tutto il potere guadagnato, lo ha distrutto senza neanche rendersene totalmente conto. Ambizioso, macchinoso e un po’ codardo; è il classico personaggio che preferisce mandare avanti altre persone per finire un lavoro, piuttosto che sporcarsi le mani. E c’è un motivo per questo comportamento, altrimenti non sarebbe tra i 5 antagonisti dei videogame dimenticati.
Si parla di un’antagonista che architetta tutto ciò che deve succedere, visionario non solo del mondo intero, ma addirittura delle singole persone. Poi che tutto sia andato in malora rispetto ai suoi piani è un altro discorso, ma il semplice fatto che abbia pianificato ogni singola mossa lo fa considerare come un grande pensatore e stratega. Nonostante ciò, Andrew Ryan non viene ricordato in favore di altri personaggi (ovviamente non rientrano tra i 5 antagonisti dei videogame dimenticati) che, di cattivo in confronto a lui, hanno ben poco. Quindi, per cortesia, ricordati di lui le prossime volte. E, sempre per cortesia, dimenticati di Atlas.
Poteva mancare un cattivo di Final Fantasy?
In una lista del genere è normale veder spuntare il nome di Final Fantasy, anche perché i giochi sono talmente tanti che almeno un personaggio viene dimenticato (o ignorato) costantemente e oggi parliamo di Kefka Palazzo. Kefka è cattivo, punto! Non c’è un antagonista migliore di lui a livello caratteriale; folle e carismatico, il suo personaggio viene sovrastato spesso e volentieri da Sephiroth e i suoi lunghi capelli d’argento. Ma Sephiroth è stato portato ad essere quello che vediamo nel gioco, Kefka è semplicemente così. Niente di più, niente di meno.
Vuole avere più potere possibile e giocare con i propri avversari per divertimento, arrivando a distruggere tutto e tutti nella maniera più violenta possibile. Ecco perché si aggiudica un posto nel fan club degli antagonisti dimenticati e che meriterebbero più amore per il loro ruolo. Tra l’altro è talmente pazzo da abbandonare il suo lato, arrivando a essere una creatura angelica e demoniaca al tempo stesso, con ali e pelle violacea annessi. Raggiunge un tale potere da poter esaudire ogni suo desiderio e, beh, forse possiamo paragonarlo a Thanos? Forse no, ma si avvicina moltissimo (Thanos non potrebbe mai entrare tra i 5 antagonisti dei videogame dimenticati, effettivamente).
“Vita… sogni… speranza… Da dove provengono? E verso dove sono dirette…? Sono oggetti così insignificanti… che li distruggerò tutti!” dice nelle parti finali del gioco e questo suo modo di essere, nonostante la community lo abbia messo nel cassetto, ha dato modo a tantissime aziende di omaggiarlo. Un esempio? In The Elder Scrolls III: Morrowind esiste un dungeon chiamato “Sepoltura di Kefka”, mentre in Evoland (gioco di ruolo) esiste un boss chiamato “Fantasma di Kefka”.
Fallout 2: ecco al tuo cospetto Frank Horrigan
Tra i 5 antagonisti dei videogame possiamo trovare Frank Horrigan. Non ti ricordi di lui? Si tratta dell’antagonista principale di Fallout 2, l’agente speciale Frank Horrigan catalogato anche come il miglior strumento da guerra. Parliamo di un personaggio feroce, crudele e letale cui neanche i fucili al plasma possono fare granché. Geneticamente mutato, anzi supermutato, possiede una storia alquanto drammatica; nato più forzuto che intelligente, con una lealtà fuori dal comune verso la Presidenza.
Proprio per questo viene promosso, nonostante il suo poco acume, e allontanato subito dopo per un problema psicotico non ben definito. Fino a quel momento, però, questo non importava: il suo compito era recuperare abbastanza schiavi per gli scavi della base militare di Mariposa. Durante questi lavori, venne esposto al virus FEV tanto da diventare un punto d’interesse per l’Enclave, tanto da utilizzarlo per altri scopi. Esperimenti, torture, tanti orrori che Frank Horrigan sentì sulla propria mente e sulla propria pelle, tanto da mutare nel corso del tempo e diventare un supermutante che lo fa entrare a gamba tesa tra i 5 antagonisti dei videogame dimenticati.
Effettivamente non è un cattivo nato come tale, alla fine è stato sottoposto ad ulteriori test per programmare la sua malvagità. Nato come mostro, morto come cattivo condizionato; un posto d’onore solo per lui, dimenticato nell’oblio. Un mostro che non si è mai reso conto di ciò che accadeva su di sé e attorno a sé, talmente la lealtà era forte e mirata verso la Presidenza. Un mostro tra i 5 antagonisti dei videogame dimenticati un po’ meno antagonista che ci possa essere. O forse è meglio inserire tra i 5 antagonisti dei videogame dimenticati direttamente tutta la Presidenza?
The Witcher 3: Eredin entra tra i 5 antagonisti dei videogame dimenticati
Eredin Bréacc Glas: lo conosci? Se hai giocato a The Witcher 2 e The Witcher 3 sicuramente sì, eppure non è un personaggio antagonista che si sente molto in giro. Il suo carattere gli ha permesso di usurpare il trono e divenire il Re della Caccia Selvaggia. Elfo comandante di un gruppo di spettri temuti e conosciuti nel mondo degli umani.
Il perché? Rapiva e riduceva a schiavi ogni persona che prendeva con sé e, diciamocelo, non è proprio il massimo. Un cattivo che decide il tutto e per tutto per salvare la propria patria da un evento catastrofico e questo, ovviamente, significa mettere in ginocchio altri mondi, altre persone. Ma è veramente importante? Non per Eredin, altrimenti non si troverebbe tra i 5 antagonisti dei videogame dimenticati. Nella ricerca disperata di Ciri, altro personaggio di grande spessore all’interno del mondo di The Witcher, ha razziato villaggi e ucciso più persone di quante puoi immaginare. Non da solo, ovviamente.
Per arrivare al suo obiettivo non si fa scrupoli, neanche nel torturare poveri innocenti sospettati di sapere informazioni importanti per la causa. Un personaggio che rimane lineare nelle sue azioni, ma che pian piano si riempie di talmente tanto spessore da diventare un’antagonista principale. Poteva avere tutto, peccato che sul suo cammino ci fosse Geralt e sappiamo tutti che fine fanno gli antagonisti come Eredin. Ovviamente tra i 5 antagonisti dei videogame dimenticati, dove altrimenti?
Impossibile Creatures: ti presento Upton Julius!
Upton Julius, scommetto che hai appena detto: “Chi?”. Si tratta dell’antagonista principale del gioco Impossibile Creatures, titolo strategico in cui era possibile incrociare diversi animali. Tigre con aquila, foca con leone: il limite era la fantasia e una piccola dose di strategia; da dove derivano queste fusioni? Upton Julius finanziò il progetto da cui prende il nome il gioco, per poi rubarne la tecnologia per i suoi loschi scopi. Immagina cosa potresti fare combinando un umano con un qualsiasi animale. Esatto, più o meno avresti come risultato Spiderman.
Un cattivo effettivamente un po’ sottotono tra i 5 antagonisti dei videogame dimenticati, ma sicuramente dimenticato e molto poco conosciuto. Può far parte del club? Julius ingannò i suoi migliori amici e il proprio team per poter recuperare la tecnologia Sigma (ciò che permette le fusioni tra specie) e questo lo porterà a fare azioni alquanto discutibile. Niente poteva fermarlo dall’avere questa tecnologia, anche a costo di non avere più il titolo di benefattore industriale ed effettivamente per alcuni non lo era più.
Assoldò varie morti, anche di persone a lui care, e alla fine tutto ciò gli si ritorse contro nella maniera peggiore possibile. Non entra quasi mai in scena, se non nei primi momenti di gioco e, ovviamente, negli ultimi, ma rimane un po’ come Andrew Ryan: l’eco del suo desiderio più recondito permane nell’aria e ogni evento presente nel corso del gioco fa riferimento a lui. Un personaggio che nel suo piccolo non ha fatto chissà quanto, ma quel poco è bastato per renderlo quello che è: un cattivo. Che ne dici: può entrare tra i 5 antagonisti dei videogame dimenticati?