Sono probabilmente in pochi, anzi pochissimi a sapere dell’esistenza del solo developer Yames e dei suoi giochi. Il misterioso sviluppatore del resto opera da un piccolo sito praticamente sconosciuto, sul quale pubblica periodicamente minuscoli titoli a tema horror, disponibili prima per le sue iscrizioni su Patreon e poi per tutti a prezzi molto bassi o ad offerta libera. Una sua particolarità deriva dal fatto che tiene sempre segreti i giochi a cui sta lavorando, rivelandoli solo al momento della loro uscita. The Well è l’ultimo di queste piccole opere, uscito solo qualche giorno fa per PC ed acquistabile con un’offerta libera a partire da 1,99$, ovvero circa 1,70€. Scopriamo insieme questo inquietante titolo.
The Well: nelle profondità del pozzo
La nuova creatura di Yames viene definita dallo stesso sviluppatore come una “lettera d’amore al body horror lovecraftiano”. Howard Phillips Lovecraft fu un prolifico autore americano di racconti weird, fantastici ed orrorifici in attività tra il 1905 ed il 1936, la cui opera ha assunto negli anni un valore culturale enorme, coniando la filosofia letteraria del cosmicismo e generando una mole sterminata di profonde influenze nei più disparati campi artistici, dalla letteratura al cinema, passando per la musica, la pittura e, naturalmente, i videogiochi (ne sono esempi Bloodborne e Call of Cthulhu). L’ispirazione del gioco deriva infatti da una raccolta di sonetti chiamata “Fungi di Yuggoth”, pubblicata tra il 1929 ed il 1930, e più precisamente dal sonetto numero 11, intitolato per l’appunto “The Well”.
Il titolo si articola in un’esperienza estremamente compatta: come gli altri giochi del solo developer, la durata si attesta tra i 20 e i 30 minuti circa dall’inizio alla fine ed il giocatore interagisce con gli elementi a schermo utilizzando un solo tasto. L’inquietante trama di The Well tratta di un anziano contadino chiamato Seth Atwood, che decide di scavare un pozzo nella sua proprietà con l’aiuto del giovane nipote Eb: durante il lavoro, tuttavia, entrambi finiscono per impazzire ed il contadino viene ucciso dal ragazzo, che incide sul suo cadavere misteriosi segni blasfemi. In seguito al funerale, l’accesso al pozzo viene murato e così resta per anni.
Il giocatore si trova quindi nei panni del protagonista che, insieme a un compagno e al suo gatto, riaprono il pozzo intenzionati a esplorarne le sue profondità. Gettando una corda nelle profondità della buca e tirando fuori ciò che i due man mano trovano al suo interno, inizia quindi un inquietante viaggio nella follia, mentre la disturbante trama delinea un mondo nascosto più intricato e terrificante di quanto si sarebbe potuto aspettare dalle semplici premesse, con un sotto testo di significati che rimanda a temi esistenzialisti.
La grafica essenziale ma estremamente funzionale alle atmosfere del titolo fa il resto, confezionando un prodotto da incubo che pur nella sua breve durata è capace di insinuarsi nella psiche del giocatore ed instillare una persistente sensazione di angoscia ed inquietudine. Se quindi questo peculiare titolo ti interessa, a questo link puoi trovare la pagina dello sviluppatore, da cui potrai scaricarlo: se sei un fan di Lovecraft, troverai sicuramente pane per i tuoi denti. Del pane orrendo, indescrivibile ed innominabile, ma è proprio per questo che ci piace.