L’annuncio a sorpresa di Star Wars Knights of The Old Republic Remake (KOTOR) ha scatenato non solo la reazione degli appassionati, che potranno finalmente tornare a vivere uno dei GdR più grandi di sempre, ma anche di chi ha lavorato al capitolo originale e al sequel, The Sith Lords. È il caso di Trent Oster, co-fondatore di BioWare, che su Twitter ha svelato l’esistenza di un progetto che avrebbe dovuto regalarci il remake completo di entrambi i capitoli.
Star Wars KOTOR e il progetto Reforged Collection
Reforged Collection: era questo il nome che era stato scelto per la presentazione dei due remake, come dimostra del resto l’immagine allegata all’articolo e diffusa dallo stesso Oster, adesso CEO di Beamdog. L’obiettivo di BioWare all’epoca era quello di rifare da zero entrambi i giochi: non è chiaro se solo dal punto di vista del gameplay o anche della storia. In ogni caso, si trattava di un progetto ambizioso, volto a ridare lustro a due titoli che hanno fatto la storia dei primi anni 2000, specialmente per i fan di Guerre Stellari.
Adesso, il tutto è nelle mani di Aspyr Media, a cui è stato affidato quello che oggi è di fatto il remake ufficiale di Star Wars KOTOR. Oster è particolarmente onesto in merito, e sebbene ricordi con nostalgia i tempi in cui si parlava internamente in BioWare di fare la stessa cosa, è felice che i fan possano tornare a giocare presto un episodio della saga in chiave moderna.
Here's a peek at our failed pitch: (The Reforged Collection). I always find it sad to look at failed pitches after the fact and think about the hard work that went into building them. pic.twitter.com/nqg12m2NAw
— Trent Oster (@TrentOster) September 10, 2021
Star Wars KOTOR Remake è in lavorazione per PC e PlayStation 5, al momento senza data di uscita.