Phil Spencer, capo della divisione Xbox, ha parlato del futuro del marchio in Giappone mostrandosi comunque ottimista e deciso sulla sua crescita in un mercato tradizionalmente difficile. Intervistato durante il Tokyo Game Show 2021, l’esponente di casa Microsoft ha ricordato come il Giappone sia il mercato in cui Xbox sta più velocemente crescendo in tutto il mondo: questo dato spinge la compagnia a fare di meglio e di più per il futuro.
Xbox in Giappone: c’è ancora speranza?
“Per noi è un onore supportare il Tokyo Game Show e i nostri partner giapponesi“, ha dichiarato Spencer in risposta a Shinji Mikami, fondatore di Tango Gameworks, team interno agli Xbox Game Studios. “Stiamo lavorando con i publisher giapponesi ogni singolo giorno per migliorare la nostra line-up di titoli nipponici. Sappiamo quanto sia importante per i nostri fan e clienti“.
Phil Spencer ha sottolineato la presenza di oltre 100 giochi giapponesi su Xbox Game Pass e di 200 sviluppatori indipendenti locali inseriti nel programma interno dedicato agli indie per dar manforte al discorso. Assicura inoltre che la compagnia sta lavorando attivamente per far fronte alla carenza di scorte, che ha colpito anche il Giappone.
“Siamo entusiasti della nostra crescita nel mercato giapponese di videogiochi, e non vogliamo solo partecipare, ma anche aiutare a portare i giochi nipponici in tutto il mondo“, ha poi aggiunto.
Il mercato del sol levante è tradizionalmente molto complicato per il marchio Xbox, sia perché molto legato a Sony e Nintendo, sia per la mancanza di titoli esclusivi di stampo orientale che invoglino gli appassionati locali ad acquistare una console verdecrociata. Il lancio di Series S e X sembra aver migliorato le cose rispetto al disastro di Xbox One, ma la strada, numeri alla mano, è ancora lunga.