Videogiochi, acquisti e collezioni: quanto potrebbe ammontare tutto ciò che abbiamo acquistato negli anni? Non c’è una risposta precisa per tutti, magari io ho acquistato poco mentre tu hai svaligiato i negozi più in voga della città; possiamo dire, però, come questi acquisti possono rimanere negli anni a venire, lasciando non solo un ricordo praticamente indelebile ma anche costoso. Parliamo dell’esperienza avuta da due youtuber.
Non è una novità vedere streamer o portatori di contenuti andare in giro per vecchie case alla ricerca di tesori o misteri da scoprire ed è proprio ciò che hanno fatto i nostri protagonisti Aimee e Korbin (rivenditori professionisti e possessori del canale YouTube Cheap Finds Gold Mines, canale dedito a queste spedizioni e non solo negli Stati Uniti): sono andati a esplorare una casa abbandonata alla ricerca di qualcosa da scovare. Effettivamente qualcosa hanno trovato e non se lo sarebbero mai aspettato.
All’interno dell’abitazione, ormai in disuso da 20 anni, sono riusciti a recuperare una montagna di videogiochi vintage; facendo una somma approssimativa, il tutto avrebbe un valore che si aggira attorno ai 100.000$. La cifra è stata poi divisa con 8 rivenditori, facendo portare a casa ognuno ben 20.000$. Una cifra esorbitante, specialmente per il fatto che i titoli trovati non sono solo giochi di nicchia, ma anche famosi.
Videogiochi come: The Legend of Zelda: The Wind Waker per PlayStation 2 e Resident Evil 4 per GameCube
Hai presente la nostra rubrica Old But Gold? Ecco, immagina una rubrica del genere, che ha già un centinaio di articoli, sotto forma di blocco fisico. Questo è ciò che Aimee e Korbin hanno trovato. I videogiochi rinvenuti sono The Legend of Zelda: The Wind Waker, Drakengard per PlayStation 2 e GameCube. Non solo videogiochi, ma è stato rinvenuto anche un controller a motosega appartenuto a Resident Evil 4.
Nintendo 64, PlayStation 3, Xbox 360: sono solo alcune delle console usate per poter videogiocare. A quanto pare, però, non sono stati rinvenuto solo console, controller e videogiochi, ma anche alcuni numeri del magazine GameInformer, altri oggetti da collezione e VHS di film blockbuster. Non tutto è stato recuperato, in quanto i nostri protagonisti si sono concentrati quasi esclusivamente su ciò che trovavano sigillato; non hanno minimamente toccato tutto ciò che era aperto e, nel video, capirai il motivo di tale decisione.
Le condizioni in cui sono stati rinvenuti i preziosi tesori sono molto buone e nel video dei due creatori vengono mostrati più specificatamente il loro ottimo funzionamento. C’è ad considerare il luogo in cui sono stati rinvenuti: un posto macabro e sporco a cui non si sarebbe mai pensato di trovare un bottino così grande e funzionante. La risposta a questa piccola riflessione l’ha data la nipote del precedente proprietario, ammettendo che lo zio soffriva di una malattia compulsiva che lo portava ad acquistare sempre più videogiochi a seguito di una morte che lo ha toccato nel profondo.
“Stiamo salvando questi videogiochi, stiamo salvando un pezzo di storia e stiamo salvando un pezzo del cuore di quest’uomo (il proprietario)” ha detto Aimee e noi non possiamo che concordare. Ti ricordiamo che i due youtuber sono professionisti: non avventurarti in posti loschi nella speranza di poter trovare un tesoro prezioso.