“Ipocrisia portami via…”, questo sarebbe il nuovo motto di Square Enix, il quale ha annunciato che nel gioco di Marvel’s Avengers, nonostante il no categorico di non inserire “vie facili” dietro pagamenti, verranno implementati i cosiddetti XP boost tramite micro-transazioni. Inutile dire che l’intera comunità del gioco è esplosa su ogni fronte, a cominciare dalla prima promessa fatta degli sviluppatori di non nascondere alcuna cosa dietro i cosiddetti “payment wall”… già!
Se contiamo già una scarsa player base, un costante odio per un titolo di questo calibro lasciato ad annegare in un sistema per niente amichevole ed orrori videoludici di ogni genere, la creatura di Crystal Dynamics ha fatto un enorme flop…e dopo l’aggiornamento di marzo, che ha visto aumentare l’esperienza richiesta (con conseguente grind maggiorato) per livello, il gioco ha subito una maggiore decrescita dei giocatori ed un inversamente proporzionale astio nei propri confronti.
Inutile dire che, dopo il colpo di defibrillatore grazie alla presenza sul Xbox Game Pass, il veder comparire potenziamenti al loot ed esperienza acquistabili non è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso, ma il martello che lo ha rotto interamente!
Marvel’s Avengers: un ultimo canto del cigno?
Purtroppo il gioco non ha saputo muovere i primi passi come si deve ed il tutto è stato un enorme “effetto cascata” che oggi culmina che l’intera comunità di gioco adirata per una promessa non mantenuta.
Gli assi nella manica di Square Enix e Crystal Dynamics si sono ormai esauriti e solo un miracolo potrebbe salvare l’enorme nave Marvel che sta affondando in questo oceano di delusioni e pessima fama: a quanto pare la speranza di un gioco ispirato ai supereroi di Stan Lee è ancora lunga, ma forse una piccola luce in fondo al tunnel potrebbe cominciare già ad intravedersi…
Quanto a Marvel’s Avengers, invece, l’ultimo chiodo sulla bara è stato dato da nientepopodimeno che gli stessi creatori e publisher insieme…