Con un annuncio un po’ a sorpresa, Techland ha fatto sapere che è in lavorazione una patch next-gen per il primo Dying Light, riservata ovviamente a PlayStation 5 e Xbox Series X/S. Una comunicazione che va praticamente a smentire ciò che era stato dichiarato solo ad agosto dal lead level design Piotr Pawlaczyk, che aveva dichiarato come il team polacco non avesse in programma un upgrade del genere. Non sono state fornite le tempistiche di lancio, ma è possibile che si punti a una release prima del debutto del secondo episodio, previsto per febbraio.
We're currently working on a next-gen patch for Dying Light 1 – more details coming in the future :)
— Dying Light (@DyingLightGame) October 14, 2021
Dying Light: upgrade next-gen a sorpresa
Ti ricordo che il primo Dying Light gira su PlayStation 4 e Xbox One a un frame rate massimo a 30 FPS, con miglioramenti dati dalla retrocompatibilità presenti soltanto su Xbox Series X, per merito della tecnologia FPS Boost, che raddoppia di fatto le prestazioni.
Appare evidente però che una patch next-gen mirerebbe, presumibilmente, a migliorare un po’ tutto: non solo il frame rate, ma anche risoluzione nativa, tempi di caricamento, impianto di illuminazione, dettaglio dei modelli poligonali e delle texture e altro ancora. Su PlayStation 5, inoltre, non è da escludere un supporto alle funzionalità del DualSense.
Dying Light 2 è previsto a febbraio 2022 per PC, PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One e Xbox Series X/S. In versione cloud, il gioco arriverà anche su Nintendo Switch.