Molte volte quando si vuole osare mescolando diversi generei e molteplici elementi, il risultato spesso sfocia in maniera quasi scontata in una mezza o completa disfatta. Fortunatamente però, capita anche di imbattersi in giochi come Killsquad, il quale proprio proponendo un mix abbastanza ampio fra generi e meccaniche, riesce a risultare credibile e soprattutto molto divertente.
Killsquad di base può essere definito come un gioco di ruolo con visuale isometrica, alla Diablo per intenderci, nel quale però lo sviluppatore Novarama ha voluto aggiungere diverse contaminazioni da altri generi, fra i quali gli hack and slash, sparatutto a doppia levetta e MOBA, insieme a profonde meccaniche di progressione e personalizzazione del personaggio, looting e modalità cooperativa. Andiamo a vedere cosa è scaturito dalla nostra recensione.
Killsquad: cacciatori di taglie
Il gioco di Novarama non gode di una trama profonda per sostenere il tutto, ma bensì ha fatto affidamento e carico quasi esclusivamente sul gameplay per la riuscita del titolo. L’incipit per scatenare gli eventi ci vede impersonare uno dei cinque cacciatori di taglie disponibili, mentre cercheremo di portare a termine tutti i contratti che ci verranno assegnati, facendo fuori gli obiettivi designati, scortando e trasportando pericolose merci e abbattendo enormi boss, in giro per cinque diversi pianeti.
Tutto molto semplice a livello di narrazione perché come detto prima, serve solamente come pretesto per mettere il personaggio che avremo selezionato di fronte orde di nemici da devastare usando le sue skill uniche. In Killsquad, Novarama ha fatto un ottimo lavoro per quanto riguarda la caratterizzazione dei personaggi, sia a livello di lore che di gameplay; per quanto i cacciatori di taglie siano due con attacchi corpo a corpo, due con attacchi dalla distanza e uno che è un po’ una via di mezzo, ognuno di essi riuscirà a offrire al giocatore un feeling totalmente diverso grazie alle sue abilità e meccaniche.
- Troy: cacciatore di taglie armato di due pistole con le quali scatena rapide raffiche di proiettili sui nemici e con abilità attive ad ampio raggio che riescono a bersagliare più nemici in contemporanea.
- Kosmo: colosso che attacca con un poderoso martello in corpo a corpo, capace di infliggere enormi danni a discapito della velocità; tra le sue abilità principali ci sono colpi molto potenti e boost alle difese.
- Cass: rapida e letale spadaccina in grado di infliggere potenti combo attaccando in mischia e all’occasione usare skill dalla distanza generando scariche di energia; può anche diventare invisibile per brevi periodi.
- Zero: armato di un fucile a raggio continuo, riesce ad infliggere enormi danni continui nel tempo a chiunque si trovi nella gittata della sua arma; crea anche sfere di energia che danneggiano tutto ciò che toccano.
- Ekaar: armato di fucile a pompa e droni che gli orbitano intorno attaccando i nemici a portata d’azione; ha una vasta selezione di abilità offensive e difensive.
Selezionato il nostro preferito, inizieremo il livello dirigendoci verso l’obiettivo segnato sul radar. Qui si presenta un primo difetto del gioco, ovvero la mancanza di una vera e propria mappa e la quasi totale inutilità del radar il quale, si limiterà solamente ad indicarci la direzione dell’obiettivo. Le mappe però non risultano mai così complesse e articolate da renderne necessario l’utilizzo, quindi questa mancanza risulta essere cosa da poco.
Le orde di nemici che dovremo affrontare, non saranno molto impegnative a inizio gioco, ma diventeranno numerose man mano che progrediremo nelle nostre taglie. Questi nemici possono essere considerati come i mob dei MOBA, anche perché Killsquad ne prende una meccanica: Il livello del nostro personaggio partirà da 1 a ogni missione e uccidendo i nemici lo aumenteremo; questo ci permetterà di utilizzare le diverse abilità che avremo sbloccato per il nostro cacciatore di taglie insieme a potenziarne le statistiche.
Arrivati alla fine del livello, ci sarà una boss fight più o meno impegnativa nella quale sarà meglio arrivare a livello massimo (10) prima di affrontarlo. Questa è la meccanica che si ripete ad ogni taglia, fatta eccezione per alcuni casi dove avremo degli obiettivi un po’ diversi ma sempre dopo aver demolito orde di nemici.
Più siamo meglio è
Anche se in modalità giocatore singolo Killsquad riesce comunque a intrattenere e divertire, questi due fattori aumentano esponenzialmente in multigiocatore. Con un party formato anche da solo 2 persone, il titolo assume una forma anche strategica e non solo di potenza, inserendo ruoli come i classici DPS, Tank e Healer. Inutile dire che con un party completo, ogni taglia sarà veramente più soddisfacente, soprattutto ai livelli avanzati dove bisognerà cooperare in modo armonioso per avere la meglio sulla missione.
La progressione dei personaggi è davvero notevole e offre al giocatore tante abilità per creare le proprie build preferite visto che, anche se orientati in una certa direzione, ogni cacciatore potrà essere notevolmente personalizzato a piacimento. Saranno disponibili anche i tanto apprezzati elementi estetici i quali non avranno impatto su abilità o gameplay, ma daranno al nostro personaggio un look unico.
Per poter intraprendere le missioni avanzate, bisognerà soddisfare il livello vettore richiesto, che si può tradurre tranquillamente nel raggiungimento di un determinato livello di potenza del nostro equipaggiamento. Inizialmente non sarà difficile da soddisfare, mentre per le fasi avanzate saremo costretti a farmare le missioni precedenti nella speranza di trovare un equipaggiamento superiore oppure per ottenere tutte le risorse necessarie per potenziare quello in nostro possesso.
Tecnicamente parlando
Killsquad si presenta in modo abbastanza semplice; le ambientazioni sono poco ispirate, così come il design dei nemici e boss di fine livello, mentre risultano davvero molto buone sia la caratterizzazione dei cacciatori di taglie che le animazioni delle varie abilità.
A livello sonoro niente da segnalare; motivetti che fanno il loro senza rimanere impressi nella testa del giocatore ed effetti sonori abbastanza adatti alle varie situazioni.
Il gameplay di Killsquad risulta essere la sua parte migliore; comandi reattivi che si sposano benissimo con la combinazione mouse e tastiera, feeling dei personaggi molto diverso fra loro e azione dei combattimenti che risulta appagante e divertente.
Durante le ore trascorse nei panni di un cacciatore di tagli in giro per pianeti su Killsquad, non ho riscontrato nessun bug, solo il matchmaking a volte un po’ lento ma credo sia normale visto che il titolo esce oggi.