Murder House, l’atipico gioco horror che ha subito una forte censura in Giappone per via dei suoi temi a dir poco scioccanti, è tornato a far discutere e a generare controversie.
Recentemente, infatti, il gioco è stato protagonista di un‘acceso dibattito che ha preso il via da alcune considerazioni sulla sua icona. I giocatori Nintendo Switch, ricordiamolo, non possono personalizzare la loro dashboard ed il relativo sistema che permette di navigare tra le varie opzioni della console, motivo per cui, spesso e volentieri, i vari publisher e sviluppatori si impegnano per confezionare delle icone dal buon piglio estetico.
I developer di Puppet Combo invece non hanno nessuna intenzione di cercare di abbellire e confezionare adeguatamente il loro oscuro videogioco dotato di un particolarissimo impianto artistico.
Ecco come si presenta l’icona di Murder House su Nintendo Switch
L’icona incriminata si presenta senza nessuna dicitura e si pone in diretta continuità con quelle che sono le tematiche e le particolarità del videogioco, fatto di oscuri momenti e terrorizzanti sezioni.
Un utente in particolare ha sottolineato la questione su Twitter, chiedendo agli sviluppatori di poter cambiare l’icona ed ottenendo un sonoro e unidirezionale “No” come risposta.
— PUPPET COMBO 🎃 (@PuppetCombo) October 20, 2021
Sembra quindi che gli addetti ai lavori di Puppet Combo non vogliano lasciarsi impietosire, scegliendo deliberatamente di non ascoltare i fan di Murder House che, lo ricordiamo, è un videogioco molto originale che cerca di ricalcare gli stilemi della tecnologia dell’epoca di PlayStation 1, permettendoci di vivere una straniante esperienza dentro una casa infestata da spettri e tutta una serie di terrificanti pericoli.
A onor del vero, la stessa icona è presente sulle altre piattaforme dove il gioco è uscito e anche in queste sedi non ha incontrato il favore del pubblico, che si è lamentato più volte della sgradevole estetica. Tuttavia su Nintendo Switch la questione è amplificata dall’impossibilità di modificare la dashboard e per questo alcuni utenti hanno comunicato la loro opinione agli sviluppatori, sperando in un cambiamento che non è mai arrivato.