Capcom, nonostante la nuova linea intrapresa e gli ottimi risultati ottenuti con titoli come Resident Evil Village ed i vari Monster Hunter, ha comunque delle questioni abbastanza preoccupanti che deve risolvere.
L’azienda giapponese, riportando le vendite del mercato retail sulle piattaforme Xbox relative al 2020, quindi per l’anno fiscale successivo, ha osservato dei trend nelle scelte dei consumatori che vanno in tutt’altra direzione rispetto a quelle degli utenti PlayStation e Nintendo.
Nel dettaglio, si tratta di sole 400.000 copie piazzate per le piattaforme Xbox, rispetto alle 2,75 milioni di copie previste per PlayStation 4 e PlayStation 5 e le 3,65 di giochi su Nintendo Switch.
Va da sé, quindi, che la principale piattaforma di riferimento per Capcom non sia affatto la console di Microsoft che, come sappiamo, non è mai riuscita a conquistare il cuore dei giocatori nipponici, nonostante alcuni dati incoraggianti per quanto riguarda Xbox Series X/S.
Ecco i dettagli delle vendite di Capcom
La notizia ha generato più di qualche dubbio e discussione, soprattuto in alcune persone che hanno accusato Capcom di non aver supportato adeguatamente le console statunitensi. Ovviamente è difficile comprendere chiaramente i motivi di tale discrepanza nelle vendite tra i software per le diverse console, tuttavia possiamo cercare di individuare delle cause per spiegare questo fenomeno.
Da un lato bisogna ovviamente considerare il fatto che Capcom, nonostante venda bene anche in occidente, trovi nel Giappone uno dei mercati più redditizi e remunerativi, pensiamo all’enorme successo che riscuotono le sue IP in questo territorio. Non a caso, l’azienda ha siglato un accordo commerciale per la pubblicazione in esclusiva di Pragmata su PlayStation 5, console molto radicata sul territorio del Giappone, a differenza delle macchine dell’azienda di Redmond.
Un secondo motivo che potrebbe spiegare questo ridotto numero di copie vendute su Xbox è il Game Pass, o meglio il suo successo che per certi versi potrebbe disincentivare i giocatori ad acquistare ulteriori giochi, soprattutto quando si tratta di produzioni multipiattaforma.
Ovviamente bisogna considerare che questi sono dati parziali, che si riferiscono soltanto al mercato delle copie fisiche e che non tengono conto delle versioni digitali. Ovviamente questo è molto importante, soprattutto se si tiene conto del fatto che Xbox Series S è una console only digital.