In precedenza, il producer Yoshio Sakamoto si era riferito a Metroid Dread indicandolo come il capitolo finale degli eventi che legavano la cacciatrice di taglie Samus Aran ai Metroid.
Ciononostante, Sakamoto è tornato a precisare che questo non comporterà la fine dei giochi aventi per protagonista Samus, e che anzi la serie continuerà ad esistere fino a quando anche lei continuerà a farlo.
Quale sarà il futuro di Metroid?
In una recente intervista rilasciata a CNET, Sakamoto ha infatti dichiarato che:
“Fino a quando esisterà il personaggio di Samus, credo che le sue avventure continueranno. Credo che Samus debba continuare il suo viaggio, e sarà qualcosa nel quale dovremo riporre il massimo del nostro impegno.”
“Dread chiude l’arco narrativo in cinque capitoli durato ben 35 anni. Ciononostante, io credo che questa non sia la fine definitiva. Ci dovrà essere qualcosa in grado di far continuare il franchise e l’universo creato. Quindi sì, fino a quando Samus verrà amata dai fan, mi piacerebbe continuare a fare il mio dovere”.
In attesa di capire quale sarà il futuro della serie in 2D, sarà interessante scoprire in che direzione andrà invece Retro Studios con Metroid Prime 4, di cui purtroppo ancora non si conosce la data d’uscita.