GUNKID 99 esce su console il 10 novembre 2021, ma era già in circolazione sul PC dal 13 marzo 2019 al prezzo di €4,99. Sviluppato da Yongjustyong, il titolo a giocatore singolo risulta essere dinamico, con una piccola spolverata di follia che sicuramente ti farà scaricare i nervi. No, non parliamo di un gioco frustrante, ma di un platform che ti riporta un po’ indietro nel tempo con un gameplay simile a Bobble Bobble, almeno per quanto riguarda la ricerca dell’obiettivo.
Non ricordi? In Bobble Bobble bisognava recuperare i vari dolciumi (o frutta, quando capitava) per racimolare più punti o più tempo possibile, così da battere il proprio record personale. In GUNKID 99 la situazione è abbastanza simile; non avrai a disposizione né frutta né dolciumi, ma armi.
Raccoglile e potrai andare avanti nel gioco, ovviamente entro un tempo limite e cercando di non morire sotto i colpi dei numerosi nemici. Possiamo dire che, più o meno, ci ha ricordato sia il titolo sopra citato, sia Enter to the Gungeon.
GUNKID 99: un gioco creato grazie alla pixel art
Negli ultimi anni abbiamo visto innumerevoli giochi con una grafica fatta interamente con la pixel art e qui non siamo da meno; GUNKID 99 è stato creato con questa tecnica e, seppur non porta niente di innovativo, risulta essere estremamente piacevole alla vista. Non stona con il gioco e ciò lo rende ancora più accattivante. Anche perché, ti ricordiamo, parliamo di un platform e quale grafica potrebbe mai andare bene, se non quella usata? Una scelta perfetta, sotto ogni punto di vista.
La scelta della musica pensiamo sia stata essenziale per poter dare un senso di retrò a GUNKID 99 ancora maggiore. Ricorda moltissimo i tempi in cui andavo al bar per fiondarmi ai cabinati per starci, poi, ore su ore. Una gioia per la mente e il cuore, che inizia subito dal menù. Semplice, lineare e pulito; è possibile scegliere il tutorial, così da poter iniziare al meglio quest’avventura, e i vari stage da completare. Ovviamente consigliamo di completare la formazione proposta dagli sviluppatori.
La frenesia di GUNKID 99 si fa sentire immediatamente e, se non sei un giocatore amante del genere, potresti trovarti in seria difficoltà. Durante questo processo iniziale viene spiegato che il tuo obiettivo è quello di recuperare le armi presenti nei vari dungeon; armi che potrai utilizzare subito, appena raccolte! Ognuna di loro si differisce dalle altre, specialmente a livello di abilità.
Divertiti a cercare quella più adatta a te e, nel caso ti stiano tutte estremamente antipatiche, potrai guardare lo shop per acquistare ciò che più ti aggrada. Ammo extra, armi e tanto altro. Ovviamente ricordati di ricaricare la tua arma durante la partita, altrimenti sarai costantemente scarico e perderai.
Più adatto per essere un gioco su PC che su console?
Siamo su console, visto che la nostra esperienza è stata su PlayStation 4, ma possiede le stesse caratteristiche della versione per PC: addirittura useremo un puntatore. No, non parliamo di qualcosa simile al mirino della pistola, ma a un vero e proprio puntatore mouse con tanto di mini freccia e ditone. Idea simpatica, senza dubbio.
Un titolo come GUNKID 99 è decisamente più adatto a essere giocato su PC ed è molto difficile portare un prodotto del genere su una console. A quanto pare, però, i creatori ci sono riusciti. Il menù, come detto prima, è molto tranquillo e ricorda un po’ quelli presenti nei vari giochi portati su GameBoy Advance; riesci a ricordare? Riesci a sentire quanti feels sta sprigionando questa recensione? Fidati, noi abbiamo avuto il sorriso dall’inizio alla fine.
Specialmente nei momenti in cui moriamo per colpa di slime o esseri che dovrebbero essere rivoltanti, ma che invece incutono solo tantissima tenerezza. Come detto all’inizio, GUNKID 99 non è un prodotto frustrante; scarica i nervi, ma nella maniera più positiva che ci possa mai essere in circolazione. Certo, perdere per la duecentesima volta non fa piacere a nessuno, ma è tutto talmente tranquillo che la difficoltà non è un vero problema. Lo scoglio più grande è quello di abituarsi a non avere mouse e tastiera ma un controller, quindi poco male.
Però sì, parliamo della difficoltà; non ne esiste una vera e propria, perché tutto si basa sulle tue abilità e su come riesci a gestire la partita. Non importa essere campioni, ma ciò che conta è saper usare il cervello specialmente nei livelli più alti.
Ne vale la pena? Leggiti la nostra conclusione, ma puoi già intuirlo
Sì, ci è piaciuto. Sì, lo consigliamo; GUNKID 99 ci ha conquistati e lo consigliamo specialmente per chi ha bisogno di staccare un po’ il cervello dallo stress quotidiano. Non ci sono grandi battaglie, grandissimi effetti o qualcosa che puoi trovare in quasi tutti i tripla A, ma vale. GUNKID 99 vale ogni partita, ogni esperienza che riesce a regalare. E ci sono ben poche cose che non ci piacciono.
Una fra tutte è: perché un aumento di prezzo tra PC e console? Il prodotto risulta essere praticamente lo stesso, quindi non ci spieghiamo questo costo (benché sia qualcosa di estremamente misero). Sarà sicuramente per degli accordi interni con Nintendo, Sony e Microsoft, ma sinceramente ha fatto storcere un po’ il naso. E cos’altro ci ha fatto rizzare i peli sulle braccia? Niente. Esatto: un gioco che ci piace dall’inizio alla fine! Abbiamo trovato adorabile anche il piccolo eroe protagonista, disegnato senza troppi fronzoli.
Vuoi sapere i requisiti per poterlo giocare su PC? Ecco a te la lista dei requisiti minimi:
- Sistema operativo: Windows Vista, 7, 8, o 10
- Memoria: 200 MB di spazio disponibile
Cosa ti aspettavi da un gioco dove i cinque capitoli presenti sono disegnati a mano? Ah, non ti avevamo detto questa curiosità? La pixel art utilizzata è stata crea interamente a mano, ispirandosi a Super Crate Box.
Potremmo parlarti dei comandi di gioco, ma ci riserviamo il diritto di stare in silenzio su questo punto; il tutorial è completo e spiega ogni singola cosa nei minimi dettagli facendoti fare una piccola prova pratica nel mentre. Hai presente come inizia Cuphead? Esatto: stessa situazione. Il tutorial è parte del gioco ed elencarti i comandi rovinerebbe soltanto l’esperienza.