Red Dead Redemption 3: c’è o non c’è nei programmi dei creatori? Sono in molti a dire che sia in sviluppo da diversi anni, ormai, ma è realmente così oppure si tratta solo di una diceria non fondata? Non possiamo dare una risposta certa a questa domanda, ma assicuriamo che il titolo è stato avvistato sul profilo LinkedIn di uno sviluppatore di Rockstar Games. Parliamo di Simon Parr: Lead AI Programmer; a quanto viene detto da una sua dichiarazione sulla piattaforma, sembra che il suo impegno sul progetto di Red Dead Redemption 3 duri ormai da almeno due anni.
Per l’esattezza, lo sviluppo del nuovo titolo sarebbe avvenuto dopo un solo anno dall’uscita di Red Dead Redemption 2. Attualmente, l’esperienza aggiunta al profilo di Simon Parr sembra essere stata modificata riportando il secondo capitolo, anziché il terzo, e solo dopo qualche ora che la notizia si fosse già diffusa su internet. Prontamente è stato effettuato uno screen da parte della community videoludica per immortalare l’errore.
Red Dead Redemption 3 sarebbe nelle mani di uno sviluppatore che, da ben sette anni, lavora in Rockstar Games
Il curriculum di Simon Parr è degno di nota, dove già nel 2014 ha ricoperto il ruolo di AI Programmer fino al 2016, dove prese la carica di Senior Ai Programmer finendo nel 2018 con il ruolo superiore: Lead AI Programmer. Casualmente, questi anni sono anche quelli in cui è stato sviluppato, e pubblicato, Red Dead Redemption 2.
Oltre al titolo citato, Simon ha lavorato anche a giochi come la remastered di Grand Theft Auto 5 per console next-gen e altri titoli che hanno sempre suscitato grande fermento nei cuori dei giocatori più accaniti.
Si tratta, quindi, di una distrazione momentanea oppure una mossa di marketing per distogliere lo sguardo da ciò che sta capitando a Grand Theft Auto: The Trilogy? In ogni caso, l’attenzione è stata certamente distolta e ti consigliamo, quindi, di prendere questa notizia con le dovute pinze e di farci il giusto affidamento.